Page 102 - Attacchi alle basi 1940-1943

dispaccio Prot. N. 120/S (8 Gen. 1943) inviato dal Comando Marina Italiana – Tunisi Uff. Marina Mercantile (nella persona del Cap. di Vascello
Com. CARLO FRANCHI) a Supermarina tramite Marina BISERTA avente per argomento l’ «Inchiesta sul sinistro per fatto bellico nemico occorso
al p/fo Italiano “NUMIDIA” inscritto al n. 79 delle matricole del Compartimento Marittimo di Trieste» (trasmissione dei verbali di interrogatorio
(non presenti) - « […] nonché una relazione riassuntiva dell’accaduto per il prosieguo dell’inchiesta presso le competenti Autorità del Regno,
essendo il piroscafo partito dall’Italia» (vedi sopra); sul retro del dispaccio, su firma del Comandante Militare Marittimo Amm. di Divisione LUIGI
BIANCHERI del Comando M. M. in Tunisia, è presente la seguente nota dattiloscritta: «Dissento formalmente dalle conclusioni del Comando
Marina Tunisi. Propongo che Commissario e Comandante del p.fo “NUMIDIA” siano deferiti in Tribunale per negligenza ed imperizia» (12 Gen.
1943),
un Pro – Memoria per l’Eccellenza il C. S. M. (14 Feb. 1943) firmato dal Capo Rep. O. con oggetto il «comportamento personale P/fo. “NUMIDIA”»
(«[…] Nelle sue conclusioni, infatti, Marina Tunisi scagiona tutti o quasi dell’avvenuto abbandono della Nave […]. Mariafrica, invece, scrive di
dissentire […]»),
una minuta (19 Feb. 1943) inviata da Supermarina (Il Capo di Stato Maggiore f.to ACCORRETTI) a MARINA TRIESTE: «[…] Il P.fo “NUMIDIA”
[…] fu abbandonato dall’equipaggio durante un incursione aerea nemica, per quanto l’Unità non avesse subito alcun danno […]» (Rada di La
Goletta),
una minuta (23 Feb. 1943) inviata da Supermarina (Il Capo Reparto ACCORRETTI) a MARISTAT Uff. R. T. S. O. in cui viene confermata la
ricezione della relazione sull’inchiesta del sinistro occorso al PF “NUMDIA” pervenuta da Maritunisia con foglio N. 120/S,
minuta 2446 (30 Mar. 1943) inviata da Supermarina (p. Il Capo di Stato Maggiore f.to SANSONETTI) a MARINA TUNISI: «In riferimento al
Foglio N. 120/S […] si prega di compilare una proposta di ricompensa al V.M. a favore del fuochista VADALÀ ANTONIO e del cuoco LAUDICINA
GIUSEPPE del P/fo “NUMIDIA”,

dispaccio N. 22984 (19 Mar. 1943) inviato dallo Stato Maggiore della R. Marina Rep. M. D. S. Uff. R. T. S. O. 4^ Sez. a MARIPERS Div. I Sez.
2^ G.M. circa il comportamento del personale del P/fo “NUMIDIA”: «Si trasmette copia del Foglio N. 120/S […]. Esaminati i predetti documenti
questo Stato Maggiore esprime parere che parte dell’equipaggio militare e civile di bordo debba essere deferito in Tribunale […]» p.c. Supermarina
(su firma del Contrammiraglio Capo Rep. M. D. S. F. VICEDOMINI),
una minuta (15 Apr. 1943) inviata da Supermarina (p. Il Capo di Stato Maggiore f.to SANSONETTI) a MARIPERS e p.c. MARISTAT M. D. S. Uff.
R. T. S. O. 4^ Sez. (con riferimento al Foglio N. 22984): « […] Si comunica che, nei riguardi del personale del P/fo “NUMIDIA”, è stato ordinato
a Marina Trieste con Foglio N. 5348 (non presente), […] un supplemento di inchiesta […]»,
una lettera Prot. N. 3707 (9 Apr. 1943) inviato dal Ministero della Marina – Direzione Generale del Personale e dei Servizi Militari Dir. I Sez. II G.M.
(su firma p. Il Sottosegretario di Stato RICCARDI) alla R. Procura Generale Militare del Re Imperatore e p.c. al Ministero delle Comunicazioni
Dir. Gen. Marina Mercantile Roma, a MARINEQUIP La Spezia, a Maritunisia Biserta e Marina Tunisi: «Denunzio a codesta R. Procura Gen.
Mil. del Re Imperatore, il personale del P/fo “NUMIDIA” di cui agli acclusi elenchi “per abbandono di nave senza l’ordine del Comandante” e
per “manifestazioni di codardia” […]»; p.c. con riferimento al Foglio N. 22984 (vedi sopra) a Supermarina e MARISTAT R. T. S. O. (su firma
dell’Amm. di Squadra Direttore Generale F. CASARDI),
minuta N. 14837 (18 Mag. 1943) inviata da Supermarina (Il Capo di Stato Maggiore f.to GIARTOSIO) a MARIPERS: «A seguito mio Foglio N.
10430 (non presente) (sic) […] si rimette il Foglio N. 11548 […] contenente un supplemento d’inchiesta circa il comportamento del personale del
P.fo “NUMIDIA”»,
telegramma N. 8350 (16 Giu. 1943) inviato dal Ministero della Marina – Direzione Generale del Personale e dei Servizi Militari Dir. I Sez. II G.M.
(su firma p. Il Sottosegretario di Stato l’Amm. di Divisione Direttore Generale A. PARONA) a Supermarina: «Con riferimento al foglio N. 14837
(vedi sopra) (sic) si prega di trasmettere in visione copia degli interrogatori del personale già imbarcato sul P/fo “NUMIDIA” […]»,
telegramma N. 15557 (2 Lug. 1943) inviato dalla R. Marina – Comando Marina Trieste (su firma del Cap. di Vascello Com. LORENZO STALLO)
a Supermarina: «Prosecuzione mio foglio n. 11528 (non presente) (sic) […] rimetto copia degli interrogatori del personale già imbarcato sul P/fo
“NUMIDIA”»
minuta N. 20081 (12 Lug. 1943) inviata da Supermarina (Il Capo di Stato Maggiore f.to GIARTOSIO) a MARIPERS: «Riferimento al Foglio N.
8350 (vedi sopra) (sic) […] si rimettono gli interrogatori del personale già imbarcato sul P/fo “NUMIDIA” pervenuti da Marina Trieste»,

Fasc. 6 (Tit. est) “Cist. “CAUCASO”, Mn. “MONGINEVRO”, P.f.f.r. “SAN FERNANDO”, Cist. “BERNARDETTEN”, D/a. “LA DITTA”, R.D.
4” (Tit. int) “Attacchi aerei su Biserta e Tunisi. Notte sul 14 Dicembre 1942” (1942-1943).
Il fascicolo contiene quattro messaggi in arrivo, n. 1 (14 Dic. 1942) da Tunisi a Supermarina: «[…] Cisterna “CAUCASO” abbattuta sul lato sinistro
[…] D/A “LA DITTA” affondato […]. R/D 4 via di acqua non grave entità […] P/fo francese “S. FERDINANDO” seduto con la poppa sul fondo
[…]»,
n. 2 (14 Dic. 1942) da Tunisi a Supermarina: «Bombardamenti reiterati di La Goletta e Tunisi […] cisterna “CAUCASO” in fiamme […]»,
n. 3 (27 Mag. 1943) da Supermarina a [?]: «[…] Cisterna “CAUCASO” è da considerarsi completamente perduta […]»,
n. 4 (16 Ago. 1943) da PATRASSO a Supermarina: «aereo nemico spezzonato e mitragliato Porto Calamata producendo lievi danni […] p/fo
“BIRBIGNO” reagito sollecitamente […] dragamine “PRINCIPE DI PIEMONTE” […] nessun danno»,

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