Page 105 - Attacchi alle basi 1940-1943

n. 4 N. 16258 inviato da Supermarina a MARIPERS Roma – Rep. M. D. S. (R. T. S. O.) Uff. Requisizione e MARISTAT = T. C. L. e p.c. Uff.
Statistica: «Cisterna “CAUCASO” è stata colpita e incendiata durante bombardamento aereo di Tunisi della notte sul 14 Dicembre 1942 […]»,
n. 5 N. 16259 inviato da Supermarina a MARICOTRAF Reparto M. D. S. (R. T. S. O.) e Uff. Trattati e p.c. Uff. Statistica: «P/fo francese “SAN
FERNANDO” è stato colpito durante il bombardamento aereo di Tunisi della notte sul 14 Dicembre 1942 […]»,
un messaggio in arrivo (15 Dic. 1942) inviato dal Comando della Marina Germanica in Italia a Supermarina: «Seetransportstelle Tunisi comunica:
[…] danni a La Goulette e Tunisi. Petroliera “CAUCASO” colpita al centro […], P/fo “ S. FERNANDO” affondato da schegge […], Cisterna
“BERNARDETTEN” affondata da schegge […] deposito banchina Shell bruciato […], contraerea assolutamente insufficiente»,
avviso N. 16210 cc. 1-2 (cc. 2 in duplice copia) (14 Dic. 1942) inviato da Supermarina al Comando Supremo, Superaereo, Uff. Colleg. OBS P.
Supermarina, Comando Marina Germanica e MARICOLLEG Frascati: «Comando Trasporti tedeschi in Tunisia comunica che lavori sbarco sono
fortemente ostacolati da continui attacchi aerei […]. Marina Tunisia comunica che durante attacchi notturni è incendiata in porto a Biserta Motonave
“MONGINEVRO”»,
cinque messaggi in arrivo, n. 1 (14 Dic. 1942) da Biserta a Supermarina: «Durante attacchi notturni incendiato Motonave “MONGINEVRO” a
Biserta e cisterna “CAUCASO” a Tunisi»,
n. 2 (14 Dic. 1942) da Tunisi a Supermarina: «[…] bombardamento continuato ininterrottamente a La Galetta e Tunisi. […]. Cisterna “CAUCASO”
abbattuta su lato sinistro […], D/A “LA DITTA” affondata […], R/D 4 via di acqua non grave […], piroscafo francese “SAN FERNANDO” seduto
con la poppa sul fondo […]»,
n. 3 (14 Dic. 1942) da Tunisi a Supermarina: «Bombardamenti aerei reiterati di La Golette et Tunisi città […].Cisterna “CAUCASO” in fiamme
[…], non si conoscono altri danni»,

n. 4 (15 Dic. 1942) da Biserta a Supermarina: «[…] relitto “CAUCASO” continua a bruciare […]»,
n. 5 (16 Dic. 1942) da Tunisi a Supermarina: «Incendio “MONGINEVRO” via estinzione. Nave incagliata gravemente […]»;

Fasc. 7 (Tit. est) “C/na “ARLESIANA”, P.fo “VALDIROSA”, D/m. “SANDRINA”, Mn. “ESMERALDO”” (Tit. int) “Attacco aereo Tunisi. 15 Dic.
1942” (1942-1943).

Il fascicolo contiene un dispaccio N. 18624 (20 Giu. 1943) inviato da Supermarina (p. Il Capo di Stato Maggiore f.to GIARTOSIO) a MARIPERS:
«Si trasmettono […] le dichiarazioni dei superstiti delle seguenti Unità […] (elenco) (sic)»,
Sott. Fasc. 7.1 “Attacco aereo su Tunisi: colpiti P/fi “ARLESIANA”, “CERERE” e “LAURO””.
Il sottofascicolo contiene tre messaggi in arrivo, n. 1 (6 Dic. 1942) da Biserta a Supermarina e c. p.e. a S. I. S., I. G. N. Requisizione, MARICOST
M. D. S. R. T. S. O. Naviglio: «In attacco aereo porto Tunisi […] sono stati colpiti 12 aerei abbattuti dalla caccia. “ARLESIANA” con allagamento
macchine e caldaia […], P/fo “LAURO” ricevuto un colpo in coperta […]. In corso esaurimento dell’ “ARLESIANA” a mezzo di pompieri […]»
n. 2 (6 Dic. 1942) da Biserta a Supermarina e c. p.e. a MARICOST, Naviglio e I. G. N.: «Per ricupero “ARLESIANA” e “CERERE” […] chiedo
Ten. Colonnello G. N. Spinelli possibilmente subito […]»,
n. 3 (22 Dic. 1942) da Tunisi a Supermarina e c. p.e. a Requisizione R. T. S. O. Naviglio, MARICOST I. G. N.: «Durante bombardamento scorsa
notte piroscafo “ARLESIANA” è stato colpito per la quarta volta in coperta poppa da bombe […]»,

due messaggi a mano, n.1 N.16254 (14 Dic. 1942) da Supermarina a MARIPERS M. D. S. – R. T. S. O. Uff. Requisizione, Uff. Naviglio – T. C. L.
e p.c. Uff. Statistica: «Cist. “ARLESIANA” è stata nuovamente colpita porto di Tunisi […]»,
n. 2 N.16636 (21 Dic. 1942) da Supermarina a MARIPERS M. D. S. (R. T. S. O.) Uff. Requisizione, Uff. Naviglio – T. C. L. e p.c. Uff. Statistica
Operativa: « Cist. “ARLESIANA” è stata nuovamente colpita da una terza bomba […]»,

messaggio postale N. 18223 (6 Dic. 1942) inviato dalla Regia Marina – Stato Maggiore della R. Marina – Uff. Requisizione (d’ordine p. Il Capo di
Stato Maggiore l’Amm. di Squadra D.G. BIANCHERI) a Marina Tunisi e p.c. Rep. O. A. – Uff. Naviglio, MARISTAT R. T. S. O., MARICOST – U.
R. N. M. Roma con oggetto i «danni subiti dal P/fo req. ed inscritto “CERERE”»,
due messaggi in arrivo (entrambi del 16 Dic. 1942), n. 1 da Tunisi a Supermarina: «Seguito messaggio parte 2^ (non presente) (sic) […] M/v.
“ESMERALDO” affondato. A Tunisi piroscafo “ARLESIANA” colpito da una terza bomba […]»,
n. 2 da Biserta a Supermarina e copia p. Naviglio I. G. N. = MARICOST = MARIPERS = R. T. S. O. M. D. S.: «Seguito dispaccio 90151 (non
presente) (sic) […]. A La Goletta p/fo “VALDIROSA” colpito stiva 4 incendio soffocato […]. Dragamine “SANDRINA” colpito da bomba in
coperta […]»;
Sott. Fasc. 7.2 “Attacco aereo su Tunisi – notte sul 15 Dicembre 1942” (1942).
V.s. 1011.

Il sottofascicolo contiene una nota scritta a mano che rimanda alla Cartella 1008 (C/na “ARLESIANA”),

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