Page 106 - Attacchi alle basi 1940-1943
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nove messaggi in arrivo, n. 1 in triplice copia (15 Dic. 1942) da Tunisi a Supermarina: «Comando M.M. in Tunisia […] attacchi aerei su Tunisi e La
          Goletta. […] piroscafo “VALDIROSA” colpito in fiamme»,
          n. 2 (15 Dic. 1942) da Biserta a Supermarina: «[…] P/fo “VALDIROSA” colpito schegge presenta infiltrazioni acqua stiva […]. In corso accertamenti
          a mezzo di palombaro […]»,
          n. 3 (16 Dic. 1942) da Biserta a Supermarina: «[…] 72824 […] A La Goletta p/fo “VALDIROSA” colpito stiva 4 incendio soffocato […]. Dragamine
          “SANDRINA” colpito da bomba […]»,

          n. 4 in duplice copia (16 Dic. 1942) da Tunisi a Supermarina: «72824 Seguito messaggio parte 2^ al centro inutilizzato impianto. […] Urge rientri
          in Italia a rimorchio per riparazione. Motoveliero “ESMERALDO” affondato. A Tunisi piroscafo “ARLESIANO” colpito da una terza bombe»,
          n. 5 (16 Dic. 1942) «72824 a seguito […] Piroscafo “VALDIROSA” colpito stiva 4 incendio soffocato […]»,
          n. 6 (16 Dic. 1942) da Biserta a Supermarina: «[…] 72824 […] A La Goletta p/fo “VALDIROSA” colpito stiva 4 incendio soffocato […]. Dragamine
          “SANDRINA” colpito da bomba […]», (in sostituzione al pari numero succitato),
          n. 7 (17 Dic. 1942) da Tunisi a Supermarina: « “NUMIDIA” con a rimorchio R.D.M. “SANDRINA” pronti rimpatrio […]»,
          n. 8 (18 Dic. 1942) da MARISTAT Tunisi a MARISTAT Supermarina: «Risconto su Piroscafo armato “VALDIROSA” falla corrispondenza attiva
          4 lato […]»,
          n. 9 (18 Dic. 1942) da Biserta a Supermarina: «Dopo sopralluogo Tunisi constatato che “VALDIROSA” può essere presto messa in condizioni di
          navigare […]»,
          una minuta (21 Feb. 1943) inviata da Supermarina (p. Il Capo di Stato Maggiore f.to ACCORRETTI) a MARIAFRICA: «Si prega di disporre l’invio
          della relazione sul sinistro occorso al P/fo “VALDIROSA” durante il bombardamento aereo del Porto di Tunisi […]»,
          tre messaggi in arrivo dal Comando della Marina Germanica in Italia a Supermarina, n. 1 (15 Dic. 1942): « Seetransportstelle Tunisi comunica: M/v.
          “ESEMRALDE” è stato affondato col suo carico in seguito all’attacco aereo di oggi […]» (presente anche il messaggio originale in lingua tedesca
          firmato),

          n. 2 (18 Dic. 1942): «Seetransportstelle Tunisi comunica: “VALDIROSA” danneggiata da scheggia al di sotto livello mare […]»,
          n. 3 (19 Dic. 1942): «Ufficio Trasporti Marittimi Tunisi comunica: “VALDIROSA” nuovamente danneggiata, partenza impossibile, P/fo viene
          scaricato in questo porto, Colonne di automezzi vuoti che giornalmente vanno a Biserta trasportano carbone» (presente anche il messaggio originale
          in lingua tedesca su firma del Kapitän zur See und Asto vom Dienst),
          tre messaggi a mano, n. 1 N. 16300 (15 Dic. 1942) inviato da Supermarina a MARIPERS M. D. S. (R. T. S. O.) e p.c. Statistica Operativa: «P.fo
          “VALDIROSA” è stato colpito e incendiato durante l’attacco aereo di Tunisi del 14 Dicembre 1942 […]»,
          n. 2 N. 16446 (17 Dic. 1942) inviato da Supermarina a MARIPERS, MARISTAT = M. D. S. (R. T. S. O.) Uff. Requisizione e Uff. Naviglio e p.c.
          Statistica Operativa: «M/v. “ESMERALDO” è stato affondato durante l’attacco aereo di Tunisi della notte sul 15 Dicembre 1942 […]»,
          n. 3 N. 16423 (17 Dic. 1942) inviato da Supermarina a MARIPERS, MARISTAT Uff. R. T. S. O., MARISTAT Uff. Requisizione, MARISTAT Uff.
          Naviglio e p.c. Uff. Statistica Operativa: «Dragamine magnetico “SANDRINA” è stato colpito durante l’attacco aereo di Tunisi della notte sul 15
          Dicembre 1942 […]»;


          Fasc. 8 (Tit. int) “Attacco aereo zona Tunisi (Golfo di Kamamet)” (1942).
          Il fascicolo contiene un messaggio a mano N. 374 (s.d.) da Supermarina a [?]: «M/V. “SANTA MARIA” partito da Trapani per Tripoli […] non è
          giunto a destinazione. […] risulta che il motoveliero è affondato per azione di aerei nemici il pomeriggio del 15 Dicembre 1942 […] sotto le coste
          tunisine nella zona del golfo Hammamet […]»,
          un messaggio in arrivo (12 Dic. 1942) inviato da Tunisi a Supermarina: «Stamani […] aerei nemici in due ondate di 6 bombardato porto di Tunisi
          colpendo una seconda volta nave “ARLESIANA” […]. Reazione antiaerea nulla»,
          un verbale «di interrogazione del Fuoch. BARTOLAMIA COSIMO […]» (22 Dic. 1942) (firmato dallo stesso),
          un verbale «di interrogazione del S. Nocch. Militarizzato VILACCI ANTONIO […]» (23 Dic. 1942) (firmato dallo stesso),
          telegramma N. 3/7141 (31 Gen. 1943) inviato dalla Regia Marina Comando della Piazza di M.M. di Trapani (su firma dell’Amm. di Divisione –
          Comandante della Piazza di M.M. LUIGI NOTARBARTOLO) a Supermarina e p.c. Marina Messina e M. D. S. R. T. S. O. Uff. Requisizione in
          cui «si trasmettono gli interrogatori del militarizzato BARTOLOMIA COSIMO e del Nocchiere VILACCI ANTONIO già appartenenti alla Nave
          “SIVIGLIANO” […]» (vedi sopra),
          Sott. Fasc. 8.1 (Tit. est) “P/fo. “COSTANTINA” – Cannoneggiato da sommergibile nemico a Sousse. 20 Dicembre 1942” (1942-1943).
          V.s. 365.








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