Page 343 - Attacchi alle basi 1940-1943
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n. 7 «Danni prodotti dalle incursioni aeree nella notte sul 14 e 19 Aprile 1943 – MARISUB» (s.d.),
           n. 8 «Danni prodotti dalle incursioni aeree nella notte sul 14 e 19 Aprile 1943 – GIUNTA DI RICEZIONE» (s.d.),
           n. 9 «schema dimostrativo dei danni subiti dall’Arsenale (R. ARSENALE M.M. DI LA SPEZIA, ndr) nelle incursioni aeree avvenute nei giorni 14
           e 19 Aprile 1943» scala 1:2000 (cm 145x71,5) – «ALLEGATO N. 9» (Apr. 1943),

           uno schema dimostrativo – DISEGNO N. 27228 (planimetria) – dei «danni subiti dall’Arsenale (di La Spezia, ndr) nelle incursioni aeree avvenute
           nei giorni 14 e 19 Aprile 1943» (scala 1:2000) (cm 145x71) (Dicembre 1941, modificato nel Giugno 1942); in allegato allo stesso il telegramma
           N. 8005/S (1 Mag. 1943) inviato dalla R. Marina . R. Arsenale M.M. – LA SPEZIA – Dir. Costruzioni Navali e Meccaniche (f.to Il Colonnello del
           G.N. – DIRETTORE G.C. ALESSI) a MARICOST: «[…] Si rimette una planimetria […]»,
           una nota di «presa visione» (s.d.): «Il sottoscritto dichiara di aver ricevuto il foglio N. 8005/S […]»,
           una planimetria scala 1:2000 (cm 146,5x71) del R. ARSENALE M.M. LA SPEZIA – DISEGNO N. 27228 – (Dicembre 1941, modificato nel
           Giugno 1942),
           una relazione circa i «danni prodotti dalla incursione avvenuta nella notte fra il 18 ed il 19 c.m.» cc. 1-11 compilata dalla R. Marina – R. Arsenale
           M.M. LA SPEZIA – Direzione Costruzioni Navali e Meccaniche (nella persona f.to de Il Colonnello del Genio Navale – Direttore G.C. ALESSI)
           inviata tramite lettera Prot. N. 7643/S (27 Apr. 1943) al MARINARSEN LA SPEZIA e p.c. a MARICOST – Div. S. G. P. – Roma,
           telegramma N. 933 (28 Apr. 1943) inviato dalla R. Marina – Ufficio Tecnico del Genio Navale – LA SPEZIA (f.to Il T. Col. del G.N. – Direttore
           G. DE GRANDIS) a MARICOST e p.c. MARINARSEN LA SPEZIA e MARICOST SPEZIA: «Si trasmette […] uno statino rispecchiante la
           situazione delle ditte poste sotto la giurisdizione di questo Ufficio […]»,
           trentatre cop. fotogr. relative alle officine e agli impianti distrutti durante le incursioni aeree del 14 e del 19 aprile 1943 (s.d.); le stesse – allegate
           al foglio MARINARSEN La Spezia N. 5135/SRP del 10 Maggio 1943 (vedi sopra) – sono contenute in una busta da lettera (cm 15x23,5) intestata
           al MINISTERO DELLA MARINA,
           trentasette cop. fotogr. relative alle officine e agli impianti distrutti durante le incursioni (s.d.); le stesse – allegate al foglio MARICOST La Spezia
           N. 7068/S (non presente) del 15 Aprile 1943 – sono contenute in una busta da lettera (cm 15x23,5) intestata al MINISTERO DELLA MARINA,
           una tabella (elenco) delle ditte poste sotto la giurisdizione dell’Ufficio Tecnico del Genio Navale di La Spezia cc. 1-3 riportante informazioni varie
           e annotazioni (s.d.) firmata da Il Ten. Col. del G.N. – Direttore G. DE GRANDIS,
           un «notamento (sic!) dei danni subiti da MARICOST LA SPEZIA in seguito all’incursione aerea del 14 febbraio 1943» cc. 1-9 (18 Feb. 1943),
           dispaccio Prot. N. 3196/S (18 Feb. 1943) inviato dalla R. Marina – R. Arsenale M.M. LA SPEZIA (f.to ALESSI) al MARINARSEN LA SPEZIA
           avente in oggetto i danni prodotti dalla incursione aerea nemica del 14 febbraio 1943: «Si rimette una dettagliata relazione dei danni subiti […]»,
           lettera Prot. N. 3425/S (22 Feb. 1943) inviata dalla R. Marina – R. Arsenale M.M. – LA SPEZIA – Direzione Costruzioni N. e M. (f.to Il Colonnello
           del Genio Navale – Direttore G.C. ALESSI) al MARICOST ROMA Div. I.F. e Div. M.N. Roma avente in argomento i «Danni prodotti dalla
           incursione aerea nemica del 14 corr.»: «Si rimette a codesto Ministero […] copia del foglio 3196/S […]»;


           Fasc. 14 (Tit. est.) “Gallipoli” (s.d.).
           Il sottofascicolo contiene un elenco delle incursioni aeree nemiche dall’11 Giugno 1940 al 25 Agosto 1943 a GALLIPOLI (s.d.);


           Fasc. 15 (Tit. est.) “GAETA” (1943).
           Il fascicolo contiene trentuno messaggi in arrivo (in chiaro) inviati da DICAT ROMA a SUPERMARINA, n. 1 N. 217/C (22 Ago. 1943): «GAETA,
           CHIETI, TERRACINA, NAPOLI, FROSINONE, LITTORIA allarme […] cessato […]»,
           n. 2 N. 2/C (22 Ago. 1943): «GAETA allarme […]»,
           n. 3 N. 62/C (16 Ago. 1943): «GAETA, TERRACINA, FROSINONE in allarme […]»,
           n. 4 N. 154/C (24 Ago. 1943): «GAETA, ORBETELLO, CIVITAVECCHIA, TARQUINIA, VITERBO, ORTE, LITTORIA, FROSINONE allarme
           ore […]»,
           n. 5 N. 39/C (25 Ago. 1943): «GAETA, CHIETI allarme […] cessato allarme […]»,
           n. 6 N. 110/C (25 Ago. 1943): «GAETA, FROSINONE, LITTORIA, TERRACINA cessato allarme […] CARBONIA allarme […]»,
           n. 7 N. 13/C (21 Ago. 1943): «Gaeta cessato allarme […]»,
           n. 8 N. 399/C (21 Ago. 1943): «GAETA allarme […]»,
           n. 9 N. 711 (4 Set. 1943): «Gaeta allarme […]»,

           n. 10 N. 191/C (28 Ago. 1943): «Gaeta, Littoria, Frosinone, C.Vecchia allarme […]»,





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