Page 27 - Il 1918 La Vittoria e il Sacrificio - Atti 17-18 ottobre 2018
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             La guerra italiana del 1918 nei filmati d’epoca



             Dott. Clemente VOLPINI      1





                   anno scorso  abbiamo parlato del 1917
             L’e  mostrato  alcuni  filmati  sulla  battaglia
             di  Caporetto  tratti  dai  programmi  prodotti  da
             Rai Cultura e trasmessi da Rai 3 e Rai Storia.
             Quest’anno parliamo del 1918, della battaglia
             del Solstizio,  di  Vittorio  Veneto,  dell’entrata
             dell’esercito  italiano  a  Trento e  Trieste, della
             fine della Grande Guerra. Parliamo - per richia-
             mare il titolo del congresso - del “Sacrificio e
             della Vittoria”. Iniziamo allora dal sacrificio at-
             traverso un filmato dedicato alla battaglia del Solstizio, tratto dal programma
             Passato e Presente condotto da Paolo Mieli.

             Link filmato:  http://www.raistoria.rai.it/articoli-programma-puntate/il-piave-
                           mormorava/39918/default.aspx

                 “La battaglia del Solstizio è vinta. Per l’Austria - Ungheria è l’inizio della
             fine”, sono le ultime parole del filmato che abbiamo appena visto. Vero. Nel 1918
             l’impero austroungarico, stremato dal blocco navale, è sul punto di crollare. Ma
             quanti se ne rendono conto? In realtà, non molti. Uno di questi è il colonnello
             Tullio Marchetti, fa parte del Servizio informazioni delle forze armate. Il 2 otto-
             bre incontra il capo di stato maggiore, generale Armando Diaz, per descrivergli
             le condizioni del nemico:
             “è come un budino che ha la crosta di mandorle toste ed è ripieno di crema. La
             crosta, che è l’esercito di prima linea, è dura a rompersi” 2
                Marchetti  ha  ragione.  L’Austria-Ungheria  è  al  collasso,  basta  rompere  la
             crosta e l’impero crollerà da solo. Il colonnello ne è convinto, ma è isolato. Il
             comando supremo pensa al 1919, nessuno immagina una fine così repentina. Il
             24 ottobre 1918 gli italiani attaccano sul Grappa, ma gli austriaci respingono

             1   Consulente, autore, regista per RAI STORIA
             2   Tullio Marchetti, Ventotto anni nel servizio informazioni militari, Trento, Museo trentino del
                 Risorgimento, 1960, p. 382.
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