Page 117 - Breve storia dell'organizzazione dei Servizi d'Informazione della Regia Marina e Regia Aeronautica. 1919-1945
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Il SIS della Regia Marina. 1940-1943
Anche il Mediterraneo aveva iniziato ad essere fonte di preoccupazioni
tanto che l’ammiraglio Fricke ne aveva parlato direttamente con Maugeri:
i sommergibili nemici stavano causando numerose perdite e molti mezzi
tedeschi erano stati destinati nel Mediterraneo a protezione dei convogli che
alimentavano il fronte libico poiché i francesi si erano irrigiditi nel negare il
passaggio delle truppe tedesche dirette nel Fezzan e nella Cirenaica.
Maugeri terminava il suo rapporto notando che non sembrava esservi al-
cun vacillamento della volontà di condurre la guerra sino in fondo…anche
se si manifestava una netta perplessità sulla scelta dell’azione o delle azioni
successive atte a determinare il crollo del nemico…Dall’insieme della rela-
zione si evincerebbe che le relazioni tra italiani e tedeschi erano cordiali e
con reciproco scambio d’informazioni e confidenze riservate sull’andamen-
to del conflitto.
La realtà era però diversa, come sarebbe stato chiaro dopo qualche tempo
e le parole di Maugeri vanno contestualizzate nel periodo e nell’atmosfera in
cui furono scritte. Dal rapporto di Ponzo e da altre relazioni post 8 settembre
emerge invece la verità dei rapporti tra i Servizi italiani e tedeschi, caratte-
rizzati da grande sfiducia e senso di superiorità dei nazisti nei confronti dei
colleghi di Roma, al punto da non comunicare informazioni importanti e
svolgere spesso operazioni anche sul territorio italiano senza informare gli
alleati. Con la Marina i rapporti furono più stretti che con il SIM ma non cer-
to soddisfacenti. Ponzo, infatti, nelle sue pagine sulla collaborazione con i
Servizi tedeschi inizia con The Italian Intelligence Division and the German
Intelligence Service always worked each on its own account exchanging
information with each other in the form of Intelligence Report…quasi ogni
giorno; per le informazioni più urgenti vi era una telescrivente collegata
con Berlino e un telefono diretto che in dieci minuti permetteva il contatto.
Ricorda che non vi era come per il SIM un ufficiale di Collegamento con
i Servizi tedeschi, ma l’Ufficio ‘B’ del SIS aveva frequenti rapporti con
74
l’omologo ufficio tedesco, diretto dal comandante Teubner; al contrario, la
collaborazione con l’Ufficio ‘D’ lasciava molto a desiderare. In teoria l’Uf-
ficio ‘B’ del SIS e quello tedesco lavoravano in parallelo ma…Ponzo, che si
74 L’ufficiale di collegamento tedesco con il SIM era il colonnello Helfferich che ovvia-
mente si trasferì a nord quando i nazifascisti lasciarono Roma e ricoprì lo stesso incari-
co presso il Servizio Informazioni Difesa (SID) della RSI con la differenza che in quel
caso agì con poteri molto più ampi di quelli che aveva con il SIM a Roma.
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