Page 196 - Breve storia dell'organizzazione dei Servizi d'Informazione della Regia Marina e Regia Aeronautica. 1919-1945
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Breve storia dell’organizzazione dei Servizi d’Informazione della R. Marina e R. Aeronautica
Francese (o Sottosezione forse della ‘F’) che si occupava delle questioni
che sorgevano dall’occupazione tedesca in Francia e del Governo collabo-
razionista di Vichy. La Sottosezione assunse maggiore importanza quando
l’Esercito italiano di occupazione e una squadriglia aerea furono inviati in
Provenza: l’ufficio fu incaricato di tenere la lista aggiornata dei campi di
aviazione praticabili nella zona e possibilmente in tutta la Francia. I Centri
operativi nei territori francesi e coloniali erano tutti in contatto ricetrasmit-
tente con la Sezione comunicazioni e quindi con la Sezione operativa.
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L’Ufficio Divulgazione Notizie (o Sezione ‘E’ secondo alcuni documenti)
s’interessava a tutte le informazioni di carattere militare e commerciale rela-
tive all’Aeronautica, raccolte nelle varie Sezioni, e le divulgava per mezzo
della pubblicazione del Bollettino verde SIA inviato ai Comandanti di Unità
Aeree e Uffici responsabili (Ufficio Bollettino). Curava anche la divulga-
zione presso i reparti delle schede operative e brochure raffiguranti aerei
nemici e loro caratteristiche. Provvedeva alla redazione di monografie per
paese su argomenti specifici (Ufficio Monografie). Gli Addetti aeronautici
che collaboravano con il SIA e direttamente con questa Sezione, che contava
anche alcuni esperti linguisti, erano quelli accreditati a Lisbona, a Istanbul,
a Madrid e a Berna (Ufficio Addetti). A questa Sezione facevano riferimento
anche i cosiddetti ‘osservatori’, ufficiali distaccati presso l’aviazione italia-
na in Russia e presso la Commissione d’armistizio con la Francia (CIAF)
nell’Africa settentrionale. Il SIA aveva organizzato un Ufficio distaccato a
Torino diretto dal colonnello Dario con due addetti, presso la sede della
CIAF al secondo piano di un edificio nella Galleria Subalpina.
Nel maggio 1941 Scagliotti presentò al Capo di Stato Maggiore uno strin-
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gato promemoria sottolineando che la Regia Aeronautica non disponeva di
servizi idonei per l’osservazione e la tempestiva raccolta di informazioni
in Medio Oriente, mentre gli organi informativi tedeschi conducevano al
riguardo una azione giudicata troppo unilaterale. L’Addetto aeronautico a
Bucarest notava che vi erano troppe informazioni contraddittorie che per-
venivano all’aviazione italiana, talvolta preoccupanti, altre assai lacunose,
mai smentite e mai confermate. Occorreva dunque l’immissione di elementi
che potessero integrare il lavoro svolto dall’Addetto. Scagliotti riteneva che
27 NARA, RG 226 NN3 – 226 – 91 3. Aprile 1944.
28 NARA, RG 226, NND – 750140, 29 maggio 1945.
196 Capitolo sesto

