Page 274 - Breve storia dell'organizzazione dei Servizi d'Informazione della Regia Marina e Regia Aeronautica. 1919-1945
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Breve storia dell’organizzazione dei Servizi d’Informazione della R. Marina  e R. Aeronautica


            nuovo Servizio. Tornato di nuovo a Roma nel dicembre 1943, incontrò il
            Paoletti, che dopo un breve periodo al SID, ne era stato allontanato perché
            sospettato di doppio gioco: ed era vero perché in realtà quell’ufficiale aveva
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            aderito a un Centro clandestino di resistenza.  Fu Paoletti a consigliarlo di
            prendere contatto con il maggiore Santini.
               Salaris non riscuoteva la fiducia dei tedeschi i quali ben sapevano che nei
            giorni successivi all’8 settembre l’ufficiale aveva distrutto una grande mole
            di documenti segreti e riservati che sarebbero stati molto utili ai nuovi oc-
            cupanti. Fin dall’inizio del suo servizio presso il SID era stato strettamente
            controllato dal colonnello Hellferich, braccio destro in Italia dell’ammira-
            glio Canaris, Capo dell’Abwehr.
               Nel gennaio 1944 tornando a Roma, Salaris aderì al programma del mag-
            giore Santini e s’impegnò a non cooperare con l’Aeronautica repubblicana
            nella quale rifiutò più volte di arruolarsi. Come conseguenza del suo rifiuto
            fu posto in licenza illimitata senza assegni in attesa di congedo il 5 febbraio
            1944;  riuscì a passare le linee nel settembre di quell’anno a Lucca, per
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            riprendere il servizio con le Forze Armate del governo legittimo, al quale
            fornì informazioni preziose sull’organizzazione del SID, sui suoi addetti e
            sulle localizzazioni dei vari Centri e servizi. Come il De Feo e come molti
            altri elementi dei Servizi informativi che s’infiltrarono nel SID, non fu con-
            siderato un volontario collaboratore dei nazisti e dei fascisti repubblicani,
            anche se non era riuscito a svolgere completamente la missione affidatagli
            dal Santini perché a causa del rifiuto di entrare a far parte della RSI, era stato
            emarginato totalmente. 55









            53  Nel mese di ottobre 1943 era sorta una organizzazione clandestina di Resistenza con
               circa 2500 elementi della disciolta Aeronautica, conosciuta come Fronte Clandestino di
               Resistenza della Regia Aeronautica (FCRRA). Per altri dettagli sull’attività di questo
               Fronte in una relazione ufficiale cfr. AUSSME, Fondo SIM, 1^ Divisione.
            54  Fu sostituito alla Sezione ‘K’ dal comandante di corvetta Raffaele Di Donato, come
               attestano i verbali di passaggio di consegne del 1° febbraio 1944. Cfr. NAUK, WO
               294/11953
            55  NARA, RG 226, NND – 927923, 2 dicembre 1944; RG 263, NND – 36822 e NN3-263-
               -02-008.  NAUK, WO 294/11953.

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