Page 60 - Breve storia dell'organizzazione dei Servizi d'Informazione della Regia Marina e Regia Aeronautica. 1919-1945
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Breve storia dell’organizzazione dei Servizi d’Informazione della R. Marina e R. Aeronautica
disposte dallo stesso decreto: viene specificamente usata la parola ‘unifica-
zione’. Sembrerebbe evidente la volontà di strutturare un Servizio Informa-
zioni Militare nel quale si dovevano unificare e coordinare i Servizi Informa-
zione delle singole Forze Armate. In realtà se si studia attentamente anche il
secondo capoverso del primo articolo si nota che sarebbero comunque rima-
sti attivi i singoli Servizi di Forza Armata: la raccolta delle informazioni di
carattere tecnico attinenti alle singole branche rimaneva alla dipendenza dei
Capi degli Stati Maggiori interessati, fermo restando l’obbligo della comu-
nicazione al Capo del Servizio Informazioni Militare di tutto quanto avesse
potuto interessare il coordinamento dei servizi ad essa affidati.
Per meglio comprendere gli intendimenti dell’epoca, occorre, come sem-
pre, analizzare anche quelli che erano i mutamenti di ordinamento e attri-
buzioni nell’intero settore militare. Con il Regio Decreto Legge n. 68 del
6.2.1927, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.30 del 7.2.1927, tra le attribu-
zioni del Capo di Stato Maggiore Generale, l’articolo 9 indicava che questa
autorità doveva essere tenuta continuamente al corrente degli elementi della
situazione generale militare estera per cura del Servizio Informazioni Milita-
re; il quale rimane alla dipendenza del Ministero della Guerra, pur rimanen-
do sempre devoluto a ciascun capo di Stato Maggiore delle Forze Armate il
coordinamento e la raccolta delle informazioni di carattere tecnico.
Nulla fu deciso rispetto a possibili mutamenti ordinativi negli altri Servizi
in conseguenza del Decreto istitutivo del SIM e spesso una lacuna normativa
ha impedito un concreto mutamento ordinativo necessario.
Nel 1932 il 2° Reparto Informazioni dello Stato Maggiore della Marina
era strutturato con una Segreteria e otto Sezioni: interessante notare che in
quel periodo era la 1^ Sezione ad avere attività offensiva svolta prevalen-
temente all’estero, con personale della Marina, e attività difensiva (contro-
spionaggio e polizia militare) all’interno svolta da elementi dell’Arma dei
Carabinieri. Queste due attività furono poi divise nel 1935 e la 1^ Sezione
fece solo attività offensiva, lasciando alla 3^ la difensiva.
Nel 1934 il problema dell’unificazione dei Servizi fu ripreso in esame in
seguito ad un ordine di Mussolini ma dopo scambi vari di pareri e di progetti
la situazione rimase inalterata soprattutto per le concrete difficoltà indivi-
duate nel trapasso da un sistema ad un altro: furono lasciate inalterate le or-
ganizzazioni dei servizi informativi delle singole forze armate con carattere
di reciproca indipendenza… Nel 1937 l’idea di un’unificazione fu di nuovo
studiata con progetti e possibili organigrammi, comprendenti anche i Servizi
60 Capitolo secondo

