Page 49 - L'Italia in Guerra. Il sesto anno 1945 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1945-1995)
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L'ULTIMA FASE DELLA GUERRA IN ITALIA 43
Imponenti erano gli schieramenti di artiglieria e massiccio e costante
l'appoggio aereo.
Il comando del Gen. Clark era dislocato a Firenze, mentre i porti
di Livorno ed Ancona (successivamente anche Ravenna) permettevano un'a-
limentazione a breve distanza dalla linea del fronte (e senza offese aeree).
(3) Il supporto logistico
In questo settore spiccava la indiscussa superiorità alleata: mai le ope-
razioni furono modificate o ritardate per mancata alimentazione logisti-
ca. Occorre considerare che i Tedeschi, prima di ritirarsi, avevano distrutto
porti, strade, ponti, linee ferroviarie ecc. A questo bisogna aggiungere le
difficoltà dei trasporti sull'Appennino e le avverse condizioni climatiche;
gli Alleati furono costretti a costituire, in tempi brevi, dei reparti salme-
rie: il personale era in maggioranza italiano, mentre i muli furono fatti
affluire perfino dall'Argentina e dal Brasile.
L'inte'ra organizzazione logistica era diretta dal generale Brian Ro-
bertson che aveva alle dipendenze:
grandi unità esclusivamente logistiche (con molto personale italiano);
un'apposita organizzazione per amministrare i territori liberati (di-
stretti); (3)
speciali unità per la gestione dei porti;
reparti del genio per la celere riattivazio.ne dei porti e aeroporti (di
norma resi inutilizzabili dai Tedeschi) e l'impiego di oleodotti campaìi.
La descrizione di tutte le innovazioni introdotte dagli Alleati nel set-
tore logistico richiederebbe eccessivo spazio. Si ritiene tuttavia utile met-
tere in evidenza che:
il personale "direttivo" dell'organizzazione logistica alleato era, in pre-
valenza, reclutato tra coloro che svolgevano analoga attività nella vita
civile e veniva loro conferito un grado militare adeguato alla funzione
esercitata;
un notevole contributo di ricerche e sperimentazioni veniva fornito
dalle università: ad esempio, la ricerca operativa è nata in quell'epoca
per esigenze belliche.
5. Gli avvenimenti
a. I combattimenti preliminari e diversivi (1-6 aprile 194 5)
L'esordio della battaglia, il 1° aprile 1945, venne rappresentato dal-
l'azione della 2a B. par. Commandos e della 24a B. Guardie, con il con-
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