Page 30 - Il Corpo di spedizione italiano in Cina 1900-1905 - Organizzazione, uniformi e distintivi
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30 Il Corpo dI SpedIzIone ItalIano In CIna - 1900-1905
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sito della Colonia Eritrea” e “per comunicazione” al Capo di Stato Maggio-
re dell’Esercito, al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Reali, agli
Ispettori generali d’Artiglieria e Genio ed all’Ispettore Capo di Sanità Militare,
con la quale venivano fissate le norme relative al personale, all’equipaggia-
mento individuale e generale, ai quadrupedi ed alle norme amministrative del
Corpo di spedizione che si intendeva costituire.
Data la sua importanza se ne riporta integralmente il testo.
“ 1. Per l’eventualità di dovere inviare truppe nell’Estremo Oriente, questo
Ministero determina che sia predisposta la costituzione di un corpo di spedi-
zione, composto di:
- un comando (v. specchio n. 1);
- un battaglione di fanteria, con salmeria (v. specchio n. 2);
- un battaglione di bersaglieri, con salmeria (v. specchio n. 2);
- una batteria di mitragliatrici, con colonna munizioni (vedi specchio n. 3);
- un distaccamento misto del genio (v. specchio n. 4);
- un ospedaletto da campo da 50 letti, senza mezzi di traino né di someggio (v.
specchio n. 5);
- un drappello sussistenze con due coppie di forni someggiati modello 1897,
senza mezzi di someggio (v. specchio n. 6).
I signori Comandanti di Corpo d’armata interessati dovranno, al ricevere
della presente, concretare tutte le disposizioni esecutive per la parte che ri-
guarda i corpi dipendenti, affinchè le disposizioni stesse possano essere attuate
colla maggior sollecitudine possibile, ad un cenno telegrafico del Ministero;
avvertendo che i vari nuclei di personale, di quadrupedi e di materiali dovran-
no partire dai singoli centri, dove si costituiscono, per Napoli, dove le unità
del corpo di spedizione assumeranno la loro formazione organica, e dove avrà
luogo l’imbarco. In Napoli tutti gli elementi dovranno far capo al comando del
corpo di spedizione, che costituirà il proprio ufficio presso il deposito della
Colonia eritrea.
12 Il “Deposito della colonia Eritrea” che divenne poi “Deposito centrale Truppe Colo-
niali” aveva sede a Napoli nella Caserma Garibaldi e provvedeva all’arruolamento e
ai viaggi del personale delle Regie Truppe Coloniali e all’accentramento dei materiali
militari destinati alle colonie. La Caserma Garibaldi è un edificio storico situato in Via
Foria e costruito poco prima del 1855 a somiglianza di un castello fortificato per ospi-
tare il Reggimento Real Marina dell’Armata napoletana, inglobando tre diverse strut-
ture preesistenti, l’ex convento degli Agostiniani di San Giovanni a Carbonara, una
parte dell’antica cinta muraria aragonese e due torrioni rinascimentali.

