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L’EROE SENZA NOME Il Milite Ignoto simbolo del sacrificio
I quattro anni di guerra non avevano cancellato le divi- l’Inghilterra e otto miliardi e mezzo con gli Stati Uniti.
sioni, rimaste intatte, “al di sotto della crosta unanimi- Il calcolo dei danni e delle distruzioni si attestò sui
sta largamente imposta”. Con il ritorno alla pace le quattrocento miliardi di lire oro, fattore che inevitabil-
polemiche erano riesplose e all’entusiasmo per la vit- mente influenzò i cambi e pesò negativamente sulla bi-
toria, presto dissoltosi, aveva fatto seguito un senti- lancia economica, generando una grave situazione
mento di delusione e di rivalsa, alimentato dall’empasse deficitaria provocata anche dall’aumento della circola-
diplomatica di Versailles e declinato secondo i modi del zione cartacea. Il risultato non poteva che essere quello
patriottismo più aggressivo. della progressiva diminuzione del valore di acquisto
Gli anni della guerra avevano dato notevole impulso della lira e il conseguente aumento del costo della vita
all’apparato industriale nazionale e avevano visto la na- che si vide quasi triplicato.
scita di un’industria meccanica di grandi dimensioni e Una situazione così deficitaria e complessa non poteva
il quadruplicarsi delle attività industriali, legata prin- che generare uno scontro tra interessi diversi e contrap-
cipalmente alla produzione di materiale bellico, auto- posti, che andavano rimarcandosi sempre più e mette-
mobilistico e aeronautico. vano lo Stato di fronte alla necessità di dover affrontare
Nonostante il prodotto interno lordo fosse passato da nuove esigenze sociali.
circa cinque miliardi di lire del 1914 a circa dicias- Le regioni settentrionali erano state quelle che avevano
sette miliardi del 1918, alla fine del conflitto l’Italia beneficiato maggiormente dello sviluppo industriale du-
arrivava comunque stremata sia sul piano economico rante la Grande Guerra e ciò non aveva fatto altro che
sia sul piano sociale. Il colossale indebitamento che accentuare ulteriormente il divario tra Nord e Sud, lad-
si delineava nel 1919, dell’ammontare di oltre settanta dove quest’ultimo si trovò a subire i costi di uno svi-
miliardi di lire, era stato realizzato per circa quaran- luppo dal quale non aveva ricevuto nessun beneficio.
tanove miliardi con cinque prestiti nazionali, ai quali Oltretutto, lo Stato si trovò nelle condizioni di dover in-
andavano aggiunti i debiti contratti con altri paesi, crementare gli sforzi necessari per proteggere le indu-
nelle ingenti somme di circa quindici miliardi con strie di guerra alla fine del conflitto, a discapito del
Uscita di maestranze da una fabbrica
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