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L’EROE SENZA NOME Il Milite Ignoto simbolo del sacrificio

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Monte Grappa, 4 salma: “dopo una lunga ricerca in una piccola valle fu rinvenuta una croce”

da un reparto in armi e dagli ex combattenti. Quanti eroismi, quanti sacrifici, rammemora il Grappa
La mattina successiva, 6 ottobre, le spoglie del caduto che a turno accolse tutte le brigate d’Italia: Quante
vennero trasportate a braccia dagli ex combattenti sin mamme portano, con quello della Patria, nel cuore quel
davanti alla chiesa. Tutta Asiago assistette commossa nome come fosse del figliolo perduto!... I missionari tutti
alla benedizione impartita dall’arciprete, prima che le ricordavano quelle giornate di passione e, cercando fa-
spoglie muovessero alla volta di Bassano. All’imbru- ticosamente la salma del compagno che dovevano rac-
nire, anche la terza salma raggiunse alla Casa del Sol- cogliere in quella zona […]. Ogni angolo della
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dato di Bassano gli altri due commilitoni . montagna, ogni sentiero, ogni trincea, aveva la sua sto-
Affidati i tre caduti ignoti, scoperti fino a quel punto, ria e ripeteva nei cuori di quei soldati i nomi e le date
alla pietà dei bassanesi, il programma del 7 ottobre pre- più gloriose. Dopo una lunga ricerca in una piccola
vedeva di effettuare le ricerche della quarta salma sul valle fu rinvenuta una croce. Devotamente fu esumata
Monte Grappa. Lasciamo al racconto di Tognasso la cro- la salma racchiusa in quella zolla e, come non fu pos-
naca del rinvenimento: “La commissione continuò sibile rintracciare indizio che potesse indicarne il
nell’adempimento del suo compito, lasciando alla de- nome, riconosciutala mercè gli evidenti segni, come sol-
vozione del popolo le salme raccolte, per rifare la strada dato d’Italia, al pari di quelle dei compagni, fu compo-
che, in giorni non lontani, ogni fante aveva salito affan- sta col sudario in una cassa. L’asperità del terreno e le
nosamente correndo incontro al nemico che voleva pro- fatiche della marcia consigliarono quei fanti a raggiun-
fanare la patria, per offrirgli disperatamente il petto, e, gere, sul dorso dei muli, dai quali espressamente si eran
col corpo esanime, elevare una barriera insormontabile. fatti seguire durante i lavori di ricerca, la vetta del

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A. Tognasso, Ignoto Militi, op. cit., p. 47.

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