Page 335 - Lanzarotto Malocello from Italy to the Canary Islands
P. 335
dall’Italia alle Canarie 335
convincimento: era possibile spingersi oltre, e così la traiettoria che egli
immaginò, compose e realizzò fu Cadice - Africa Orientale. La sua prima
spedizione raggiunse con buone probabilità lo uadi (letto pietroso di fiu-
me) Draa.
Dunque questa la sua prima avventura: durante il ritorno avvistò, “sfio-
rò” un’isola deserta ben provvista di acqua e di alberi. Che fosse una delle
isole dell’arcipelago canario non è improbabile. Questo viaggio dovette
essere proficuo di immagini e di contenuti per Eudosso se ne organizzò un
secondo con l’intenzione di attraccare su quell’isola avvistata, “sfiorata”
che in un certo senso doveva averlo colpito.
Da queste brevi narrazioni sulle vite di personaggi antichi – il citarli
assomiglia a vederli accanto a noi, e anche il solo nome pare dilati la sem-
plice presenza in ben definita esistenza – si rileva sia l’importanza della
città di Cadice come punto strategico dell’antichità per quanto riguardava
le spedizioni oltre le Colonne d’Ercole, e anche della marineria del luogo
propensa a “mettersi in mare” confidando certamente negli dèi ma non
avendo percezione di luoghi di Bene che fossero adagiati sulla Terra.
Ed eccoci quindi giunti a Giuba II re di Mauretania. Figlio di Giuba I,
seguace di Pompeo, fu allevato da Ottaviano Augusto che gli diede in mo-
glie Cleopatra Selene, figlia di Cleopatra e Marco Antonio e gli restituì il
regno paterno sostituito, poco dopo, con quello di Mauretania. Di Giuba II
si sa che grazie anche alla sua educazione romana, fu re giusto. Numerosi
i suoi viaggi lungo le coste africane; per quanto riguarda l’approdo a quel-
le che saranno chiamate le Isole Fortunate, tutto resta ipotesi e resoconto
inconsistente.

