Page 90 - La rappresentazione della Grande Guerra nel concorso della Regina Elena del 1934
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88 LA RAPPRESENTAZIONE DELLA GRANDE GUERRA NEL CONCORSO DELLA REGINA ELENA DEL 1934
MONFALCONE, 3-4 LUGLIO 1916
I LANCIERI DI VERCELLI
I Lancieri di Vercelli, 26° Reggimento della 4^ Divisione di cavalleria, operarono nella zona di Monfalcone nel maggio e nel luglio
1916 e lì si coprirono di gloria. Le difficoltà nei primi due anni di guerra per l’alloggiamento dei cavalli, la necessità di non gravare
il sistema dei trasporti per il rifornimento del foraggio, il terreno in gran parte montagnoso e anche l’urgenza di disporre di animali
per l’addestramento delle classi più giovani chiamate alle armi, spinsero il Comando Supremo a limitare l’azione dell’Arma sulla
linea del fuoco e ad appiedare, almeno in parte, gli squadroni della 4^ Divisione. Pertanto, il Reggimento dei Lancieri di Vercelli fu
inviato in prima linea a presidiare le trincee, in realtà appena abbozzate, a ridosso degli edifici distrutti della fabbrica chimica Adria
Werke, già occupata all’inizio della guerra. I Lancieri si schierarono così lungo il lato destro della linea di difesa della zona carsica,
dal canale di Porto Rosega fino al Mar Adriatico. Il 14 maggio, dopo un violento bombardamento dell’artiglieria, gli austro-
ungarici si slanciarono all’assalto delle posizioni occupate dai cavalieri italiani con l’obiettivo di riconquistare Monfalcone. I Lancieri
di Vercelli combattendo tenacemente e, contrastando passo passo l’avanzata del nemico anche con violenti sortite alla baionetta,
riuscirono a fermare l’attacco. Nel luglio dello stesso anno la situazione cambiò completamente di segno a seguito dell’offensiva
italiana che avrebbe portato da lì a poco, l’8 agosto, alla caduta del campo trincerato di Gorizia.