Page 198 - 79 D.C. Rotta su Pompei - La prima operazione di protezione civile
P. 198
Continuai gli scavi delle lussuosa villa che occupava Nel triclinio e nelle sale di ricevimento furono rinvenuti
una superficie di circa 400 metri quadrati, senza riportarla sui muri dei disegni e degli affreschi, delicate opere che l’ac-
completamente alla luce e della quale la pianta allegata di- qua non aveva minimamente alterato. Il livello dell’acqua
mostra l’importanza. che era anticamente all’incirca un metro al di sotto delle
Molto tempo dopo l’eruzione, gli abitanti ripresero a fondazioni si è oggi molto sollevato, a causa del mancato
coltivare le terre; innalzarono in questo luogo un caseggia- drenaggio provocato dall’accumulo della terra che fa indie-
to rurale che impiantarono sul lato occidentale della villa, treggiare il mare. I caseggiati agricoli , inondati e persino
distruggendone l’atrio, il tablino e l’ingresso, lasciando in- lesionati, furono abbandonati al tempo dell’imperatore Co-
tatti il peristilio, le sale di ricevimento in fondo al peristi- stantino del quale si sono trovate alcune monete di bronzo.
lio, i bagni e gli alloggi degli schiavi. Nelle migliori stanze, si è rinvenuta una statuetta di bron-
Ad ovest della villa, ritrovammo gli scheletri dei suoi zo rappresentante un Amorino alato di buona fattura, in
residenti; le loro ossa erano riunite, lasciandoci supporre atto di spiccare il volo, il piede appoggiato sopra uno zoc-
perciò che gli oggetti preziosi vicino ai cadaveri fossero sta- colo rotondo di bronzo ornato di bassorilievi. Ha il volto
ti rubati quando si costruì l’edificio agricolo, visto che i sorridente, il braccio sinistro steso ed innalzato, sostenente
cadaveri sembrano ammucchiarsi presso le porte della villa un tubo per la fiamma. L’insieme infatti forma una lampa-
aperte verso ovest su la strada per la marina, costeggiante il da; l’olio versato nella testa, passando nel petto e le braccia
mare, come si è osservato nelle case di Pompei. vuote, alimenta la miccia che fuoriesce dal tubo della fiam-
A sud di detta villa e sulla stessa strada presso il mare si ma. La statuetta è alta 58 centimetri senza lo zoccolo; era a
trovava la lunga tettoia, o calcidico, davanti ad una fila di pezzi e non utilizzata per l’ossidazione del bronzo.
magazzini due dei quali erano pieni di anfore; uno conte- Fu trovata anche in queste stanze una statua di marmo
neva un gran numero di fiale e di prodotti farmaceutici, un che rappresenta un’agile figura nuda di sesso maschile con
altro degli utensili da carpentiere marittimo, ecc. dei seni femminili che bisogna considerare come una Ve-
Una strada stretta separa questa tettoia e questi magaz- nere ermafrodita.
zini dalla nobile residenza adiacente. Sulla spalla destra, ha un mantello la cui estremità che
Cos’è questa villa? copre parte di un seno va a poggiarsi sull’ avambraccio
I pavimenti, le decorazioni, gli affreschi dimostrano che sinistro che, leggermente disteso, porta nel palmo della
questa villa è più antica del caseggiato rurale vicino, più mano un Amorino, Cupido, al quale manca la metà supe-
antica persino della maggior parte delle case pompeiane. riore del corpo rivettata sulla metà restante.
Doveva essere la residenza di un patrizio che, in seguito, La testa della statua è coperta da una sorta di berretto con
utilizzò a proprio vantaggio l’emporio e gli altri fabbricati, dei bordi che cadono e di cui uno è rotto. L’opera è realizzato
servendogli per lo sbarco delle mercanzie che giungevano nel bel marmo di Paros, dal delicato movimento e di aspetto
via mare alla volta di Pompei e dei paesi limitrofi. grazioso; è ben conservata. Vicino al fianco destro della gam-
Essendo una località posizionata sull’antica marina, po- ba s’innalza un tronco d’albero senza niente di particolare.
teva appartenere sia al territorio di Stabia che di Pompei. L’altezza con il berretto è di...............................0.920 m
Questa questione sarà risolta allorquando il vecchio corso “ senza................................0.835 m
del Sarno che divide nettamente il territorio di Pompei da Nel superbo peristilio, si è trovato, al centro della fonta-
quello di Stabia sarà stato determinato. Se il Sarno passava a na, una statua-cariatide in ginocchio sostenente una vasca
nord di queste costruzioni, queste appartenevano a Stabia, decorata d’ovuli e ghirlande a globi; vi si vedono due anse
se passava a sud appartenevano al territorio di Pompei. fuoriuscenti orizzontalmente, decorate con piccole palme
Certo è che queste costruzioni si ritrovano di fronte dell’i- sulle quali stanno diametralmente opposte delle maniglie
solotto denominato Pietra d’Ercole, oggi Rovigliano, dove cilindriche e divise che si riuniscono alle anse.
iniziano le acque di Stabia, di fronte alla foce del Sarno. È un po’ corrosa ed è poggiata su di una basamento di
A chi apparteneva questa villa? nero antico.
La villa, la cui pianta è qui allegata, fu distrutta nella sua La sua fattura artistica è buona.
parte occidentale dagli abitanti che ripopolarono le terre Si sono trovate ancora delle colonnette con doppia te-
pompeiane, allorquando per edificare un nuovo fabbricato sta agli angoli di un tavolo di marmo che sostenevano; un
rurale ne spianarono l’atrio, il tablino, l’ingresso e le stanze, la-
sciando intatti il peristilio, il triclinio, e le camere di ricevimen- Nella pagina a fianco: statua di ermafrodita rinvenuta dall’ing. Ma-
to, i bagni e molti locali di servizio per la casa e per gli schiavi. trone negli scavi della villa romana.
1 9 6 79 d.c. rotta su pompei