Page 113 - Attacchi alle basi 1940-1943

Il sottofascicolo contiene un «rapporto informativo sull’affondamento dell’ R. D. 30» (27 Dic. 1942) compilato da Il Nocchiere di 2^ CL. Comandante
VITTORIO CALEO, V° Il Ten. di Vascello Comandante la Squadriglia ALBERTO PIDRALLENI e firmato dal Ten. di Vascello Aiutante di Bandiera
inviato al Comando dell’ R. D. 55 Biserta, in allegato allo stesso tre telegrammi, n. 1 N. 1239 (31 Dic. 1942) inviato dal Comando M.M. in Tunisia
(nella persona dell’Amm. di Divisione Comandante M.M. LUIGI BIANCHERI) a Supermarina con argomento la «Relazione sull’affondamento del
R. D. 30»: «Si trasmette copia del Rapporto del Comandante dell’R. D. 30 sull’affondamento dell’Unità in argomento […]»,

n. 2 N. 000874 (11 Gen. 1943) inviato da Supermarina (nella persona del Capo Reparto O.) all’Uff. Naviglio e p.c. allo Stato Maggiore della R.
Marina Rep. N. A. e a MARIPERS: «[…] passarlo poi allo stesso scopo a MARIPERS che vorrà restituirlo a questo Supermarina» (rapporto),
n. 3 N. 726 (23 Gen. 1943) inviato dal Ministero della Marina – Direzione Generale del Personale e dei Servizi Militari Div. I – Sez. 2^ D. (nella
persona dell’Amm. di Squadra Direttore Generale F. CASARDI) a Supermarina: «Pervenuto da MARISTAT […] si restituisce […] il foglio n. 1239
(vedi sopra) (sic) […]»,
dispaccio N. 146/R.P. (11 Gen. 1943) inviato dallo Stato Maggiore della R. Marina Rep. N. A. Uff. Nav. Sez. I (su firma del Capo di Stato
Maggiore) a MARINA TARANTO, MARINA BISERTA e MARINEQUIP La Spezia e p.c. MARINA SERV. COMUN., MARIPERS, MARICOST,
MARINARMI, MARICOMMI, MARISAN, MARISERAM, MARIRAG, SUPERMARINA, S. I. S., Rep. M. D. S., I. A. S., I. A. M., I. S. G. N., I.
C. E., ARCH. S. SEZ. 3^ e UFFICIO STORICO (CDS) con argomento il Regio Dragamine affondato in seguito ad operazione bellica: «Il R. D. 30
deve considerarsi perduto in seguito ad operazione bellica in data 26 Dicembre 1942. In attesa dell’emanazione del relativo R. Decreto di radiazione
[…] si dispone […] disarmo […]»,
cinque messaggi in arrivo, n. 1 N. 47893 (26 Dic. 1942) inviato da Biserta a Supermarina: «Notte scorsa bombardamento […]. Affondato R.
Dragamine 30 senza vittime, 3 morti su “CATERINA COSTA” che è stato crivellato senza danni importanti […]»,
n. 2 N.14104 (27 Dic. 1942) inviato da Biserta a Supermarina: «Comandante “ELENA” operato. Degenza giorni 40. Chiedo invio aereo Cap.
Vascello particolarmente idoneo funzione Capo S. M. questo difficile settore»,
n. 3 N. 13/34670 (31 Dic. 1942) inviato da Palermo a MARISTAT e p.c. Marina Messina: «Comando Motonave requisita “CATERINA C.” riferisce
aver riportato dicembre 26 Biserta causa incursione aerea nemica circa quattrocento fori […] danni. Disposto accertamenti e riparazioni»,
n. 4 N. 13/73768 (1 Gen. 1943) inviato da Palermo a MARISTAT e p.c. Marina Messina: «[…] motonave requisita “CATERINA C.” […] numerosi
fori […]. Anche cavi attrezzatura e picchi carico sono rimasti danneggiati […]»,
n. 5 (2 Gen. 1943) inviato da Napoli a MARISTAT e p.c. Marina Napoli: «COMMISSALES 20/C. M/N “CATERINA COSTA” giunta inefficiente
perché colpita da schegge durante discarica a Biserta […]»,
tre messaggi a mano (tutti del 29 Dic. 1942), n. 1 N. 17160 inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS – Rep. M. D. S. = Uff. R. T. S. O.:
«Piroscafo germanico K. T. 2 è stato colpito e danneggiato lievemente durante l’attacco aereo di Tunisi della notte sul 26 dicembre 1942. Si ignora
se vi siano state vittime fra l’equipaggio» (vedi Fasc. 11 – messaggio originale della succitata copia),

n. 2 N. 17161 inviato da Supermarina (Riccardi) a Uff. Naviglio Sez. 1^ e p.c. MARIPERS Uff. Statistica Operativa: «R. D. 30 è affondato durante
l’attacco aereo di Biserta […] del 26 Dicembre 1942. Equipaggio incolume»,
n. 3 N. 17162 inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS – Rep. M. D. S. = Uff. R. T. S. O. Uff. Requisizione e p.c. Uff. Statistica Operativa:
«Motonave “CATERINA COSTA” è stata colpita e danneggiata opera morta e attrezzi caricamento da schegge di bombe durante l’attacco aereo di
Biserta […]. Fra equipaggio 3 deceduti» (vedi Fasc. 11 – messaggio originale della succitata copia),
messaggio in arrivo dal Comando della Marina Germanica in Italia (verosimilmente traduzione dell’originale in lingua tedesca) a Supermarina:
«Seetransportstelle Biserta comunica: scaricato in data 26 corr. 30 autocarri, 10 carri armati e 551 materiale germanico, 2 autocarri e 120 tonn.
materiale italiano […]. Lancio di bombe sulla zona portuale. Ambedue i lati e gli attrezzi di caricamento del “CATERINA COSTA” seriamente
danneggiati da schegge di bombe […]»;

Fasc. 12 (Tit. est) “P.fo “LEVA”, P.fo “ARMANDO”, Mv. “MARISA”, M/p. “SANTA MARIA” II B. 160, P.fo “ANNA MARIA”, M/c. “PRO
PATRIA”” (Tit. int) “Attacco aereo Susa del 27 Dicembre 1942. Attacco aereo Susa del 28 Dicembre 1942. Attacco aereo Sfax del 29 Dicembre
1942 ” (1942-1943).
Il fascicolo contiene un «elenco del personale considerato disperso in seguito ad incursione nemica su Susa dal 27/12/1942» in duplice copia (s.d.)
compilato dal Comando Superiore del C. R. – Uff. Statistica,
un «elenco del personale appartenenti alle Unità sottoegnate deceduti in seguito ad incursione nemica su Tunisi il 2/1/1943» (s.d.),
un messaggio in arrivo N. 98675 (16 Gen. 1943) inviato da Trapani a MARISTAT e p.c. Marina Messina: «Informasi che D/A “S. FRANCESCO” B.
274 e “SANTA MARIA” 2^ B. 160 seguito azione bellica nemica nel porto di Susa […] subivano danni scafo, attrezzature […] e danneggiamento
materiale vario […]»,
messaggio a mano N. 926 in duplice copia (17 Gen. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPER, M. D. S. (R. T. S. O.), Uff. Requisizione,
Uff. Naviglio e p.c. Statistica Operativa: «Da comunicazioni di Marina Trapani risulterebbe che M/p. “SANTA MARIA II B. 160” è stato danneggiato
scafo e attrezzature durante attacco aereo della notte dal 27 al 28 Dicembre 1942»,

ATTACCHI ALLE BASI 1940-1943 111