Page 116 - Attacchi alle basi 1940-1943
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messaggio a mano N. 17244 (30 Dic. 1942) inviato da Supermarina: «Cisterna “PRO PATRIA” è stata colpita da schegge […]. Equipaggio incolume»
          (verosimilmente una copia dell’originale),
          quattro messaggi in arrivo, n. 1 N. 7751 (27 Mag. 1943) inviato da Supermarina al Ministero della Marina: «Prosecuzione messaggio a mano N.
          17244 (vedi sopra) (sic). Cisterna “PRO PATRIA” è da considerarsi perduta per cause belliche dal 29 dicembre 1942»,
          n. 2 in duplice copia N. 76807 (10 Gen. 1943) inviato da Susa a Supermarina riportante l’elenco delle navi «affondate in porto»,
          n. 3 N. 13/30664 (21 Gen. 1943) inviato da Marina Palermo a MARISTAT e p.c. Marina Messina: «[…] P/fo requisito “GIMMA” riferisce aver
          riportato lievi danni al timone, alla bussola e allo scafo causa bombardamenti aerei subiti Susa […]»,
          n. 4 N. 23/02971 (23 Gen. 1943) inviato da Marina Palermo a MARISTAT e p.c. Marina Messina: «[…] P/fo requisito “GIMMA”. Da sopralluogo
          eseguito è risultato che agugliotto centrale del timone è asportato. Ripristino agugliotto dovrebbe essere eseguito in bacino […]. Necessita inoltre
          accertamento eventuali avarie scafo […]»;



          Fasc. 14 (Tit. est) “Affondati in seguito a bombardamento su Biserta Drag. “GUASCOGNE” e R. D. 56” (1943).
          Il fascicolo contiene una nota dattiloscritta (s.d.): «Attacco aereo di Ferryville Pecherie (Biserta) 8-1-1943 = Dragamine “GASCOGNE = R. D. 56
          (o RD. 55?)»,
          due messaggi in arrivo, n. 1 N. 46593 (9 Gen. 1943) inviato da Biserta a Supermarina: «Dragamine “GUASCOGNE” e dragamine R. D. 56 affondati
          completamente nel fango seguito bombardamento ieri. Dopo giornata calma bombardamento ripreso stasera»,
          n. 2 N.55355 (27 Gen. 1943) inviato Biserta a Supermarina: «Riferimento n. 11831 (non presente) (sic) […]. Dragamine affondato è R. D. 56. In
          corso ricupero che spero effettuare in pochi giorni»,
          due messaggi a mano, n. 1  N. 503 (10 Gen. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a Uff. Naviglio MARIPERS M. D. S. = R. T. S. O. Uff.
                               101
          Trattati e p.c. Uff. Statistica: «Dragamine ex francese “GASCOGNE” è stato colpito e semiaffondato durante l’attacco aereo della sera Ferryville
          Pecherie (Biserta) dell’8 Gennaio 1943» V.s. 12,
          n. 2 N. 505 (10 Gen. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) all’Uff. Naviglio e p.c. MARIPERS Uff. Statistica: «R. D. 55 assegnato a Marina
          Biserta è stato colpito e danneggiato durante l’attacco aereo della zona Ferryville Pecherie (Biserta) dell’8 Gennaio 1943 […]. Si ignora se vi siano
          state vittime fra equipaggio» V.s. 12,
          una lettera dattiloscritta Prot. N. 64/S (27 Feb. 1943) inviata dal Comando Militare Marittimo in Tunisia Rep. O. A. (nella persona dell’Amm. di
          Divisione Comandante M.M. in Tunisia f.to CARLO PINNA e p.c.c. Il 1° Capitano del C. R. E. M. (S. N.) Ufficiale addetto 1^ Sez. Nav. E. BETTI)
          a Supermarina avente in argomento il R. D. 55 e il R. D. 56: «Riferisco in merito al vostro messaggio postale n. 3159 (non presente) (sic) del 30
          Gennaio […]»,
          una minuta (23 Mar. 1943) inviata dallo Stato Maggiore della Regia Marina – Rep. N. A. Uff. Nav. Sez. 1^ (p. Il Capo di Stato Maggiore f.to E.
          BRENTA) a MARIPERS Roma con argomento il R. D. 55 e il R. D. 56: «Si rimette […] copia del foglio 64/S (vedi sopra) (sic) […]»,


          Fasc. 15 (Tit. est) “Attacco mezzi d’assalto ingl. a Palermo = 3.1. 1943 – R. I. “ULPIO TRAIANO”” (1941-1943).
          Sott. Fasc. 15.1 (Tit. est) “Circa l’attacco di mezzi insidiosi nemici nel Porto di Palermo la notte del 3 Gennaio 1943” (1943).

          V.s. 1013/Bis


          Il sottofascicolo contiene una relazione d’inchiesta cc. 19 (21 Gen. 1943) con argomento il «Forzamento del Porto di Palermo» eseguita dall’Amm.
          di Divisione GUSTAVO STRAZZERI circa l’attacco dei mezzi nemici nel porto di Palermo nella notte del 3 Gennaio 1943 e indirizzata a Marina
          Messina,
          telegramma N. 3/2344 (29 Gen. 1943) inviato dalla R. Marina – Comando Mil. Mar. Aut. in Sicilia e della Piazza Marittima di Messina = Reggio
          Calabria (su firma dell’Amm. di Squadra Comandante PIETRO BARONE) a Supermarina per l’Ecc. l’Amm. di Squadra LUIGI SANSONETTI: «Si
          trasmette l’accluso pro-memoria circa l’attacco dei mezzi insidiosi nemici nel Porto di Palermo la notte del 3 Gennaio u.s.» (vedi allegato/relazione
          sopra),
          telegramma N. 3/2378 (30 Gen. 1943) inviato dalla R. Marina – Comando Mil. Mar. Aut. in Sicilia e della Piazza Marittima di Messina = Reggio
          Calabria (su firma dell’Amm. di Squadra Comandante PIETRO BARONE) a Supermarina: «A seguito del foglio n. 3/2344 (vedi sopra) (sic) […] si
          trasmette la relazione d’inchiesta […]»,
          una relazione  d’inchiesta cc. 25 «sul Forzamento del Porto di Palermo nella notte sul 3 Gennaio 1943» (21 Gen. 1943) (copia della precedente –
                    102
          vedi sopra),
          un rapporto cc. 7 riportante le «Osservazioni alla Relazione sul Forzamento del Porto di Palermo (3 Gennaio 1943) compilata dalla Autorità
          Inquirente della Regia Marina» (26 Feb. 1943) redatto dallo Stato Maggiore della Regia Marina,


          101.  Originale C/8.
          102.  «Copia N. 9»


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