Page 120 - Attacchi alle basi 1940-1943

un ragguaglio circa l’«impiego delle Banchine del porto dalle ore 8 del giorno 2.1.1943» cc. 1-2 (s.d.) compilato dalla R. Capitaneria di Porto
Palermo (nella persona de Il Capitano di Porto U. MILAZZO),
un ragguaglio circa l’«impiego delle Banchine del porto dalle ore 8 del giorno 3.1.1943» cc. 1-2 (s.d.) compilato dalla R. Capitaneria di Porto
Palermo (nella persona de Il Capitano di Porto U. MILAZZO),
un PRO-MEMORIA per il S. C. S. M. (6 Apr. 1943) cc. 1-3 circa l’«Azione di Mezzi Insidiosi a Palermo del 3 Gennaio 1943»: «Si sono esaminate
[…] le relazioni compilate dall’Amm. STRAZZERI e le considerazioni esposte dall’Ecc. BARONE sull’argomento. In merito si osserva […]»,

una nota compilata a mano (s.d.) su carta intestata a “Il Sotto Capo di Stato Maggiore della Marina”,
foglio A4 scritto a mano (lapis blu): «Foglio 3/2378 di Marina Messina del 30/1/43 all’argomento: forzamento del porto di Palermo, con 2 allegati
più un grafico»,
dispaccio N°PI 9224 (24 Feb. 1943) inviato dallo Stato Maggiore R. Esercito – Uff. Protezione Impianti e Difesa Antiparacadutisti (su firma del
Sottocapo di S.M. Per la Difesa del Territorio) all’Amm. FEDERICO VICEDOMINI – Stato Maggiore R. Marina: «A seguito accordi verbali si
trasmette copia della relazione compilata dal Comando della 6^ Armata sul noto atto di sabotaggio compiuto nel porto di Palermo […]»,
una lettera contenente «Proposte di varianti alla bozza di Pro-memoria circa azione di sabotaggio nel porto di Palermo» (s.d.) redatta dallo Stato
Maggiore della R. Marina – Reparto M. D. S.,
una nota dattiloscritta (s.d.) che rimanda alla Cartella RR. NN. (R. I. “U. TRAIANO”),
un messaggio in arrivo (4 Gen. 1943) (RICCARDI): «M/N “VIMINALE” è stata danneggiata per esplosione subacquea nel porto di Palermo […].
La nave ha riportato asportazione timone […]. Fra equipaggio un ferito leggero» (verosimilmente copia dell’originale non presente) V.s. 1013 bis,

messaggio a mano N. 1476 (26 Gen. 1943) inviato da Supermarina (RICCARDI): «P/fo “VIMINALE” mentre veniva rimorchiato da Messina
23 Gennaio 1943 è stato attaccato da sommergibile nemico […]. Si ignora se vi siano state vittime fra l’equipaggio» (verosimilmente copia
dell’originale non presente) V.s. 1013 bis,
messaggio a mano N. 1996 (4 Feb. 1943) inviato da Supermarina (RICCARDI): «P/fo germanico “LISBOA” in navigazione da Trapani a Susa è
stato silurato e affondato da sommergibile nemico […]. Fra equipaggio 1 morto e 2 dispersi fra personale generico numero imprecisato di feriti di
cui uno grave» (verosimilmente copia dell’originale non presente) V.s. 1013 bis,

messaggio a mano N. 3896 (12 Mar. 1943) inviato da Supermarina (RICCARDI): «P/fo “SICULO” ha avuto un principio di incendio durante il
bombardamento di Napoli del 20 Febbraio 1943» (verosimilmente copia dell’originale non presente) V.s. 1019 bis;
Fasc. 16 (Tit. int) “Attacco aereo Palermo. 7-1-1943. Attacco aereo di Ferryville Pecherie (Biserta). 8-1-1943” (1943-1955).
Il fascicolo contiene un «rapporto sull’inchiesta svolta dal Capitano di Vascello NICOLA BEDESCHI sull’affondamento dell’ R.D. 56» cc. 1-2 (s.d.)
(firmato dall’autore),
telegramma N. 2821 (21 Gen. 1943) inviato dal Comando Militare Marittimo in Tunisia (nella persona dell’Amm. di Divisione Comandante M.M.
LUIGI BIANCHERI) a MARISTAT: «Si trasmette […] l’inchiesta relativa all’affondamento dell’Unità in argomento (R.D. 56) (sic) eseguita dal
Cap. di Vascello NICOLA BEDESCHI […]» (vedi sopra),
un «estratto del giornale di chiesuola del giorno 8.1.1943» con oggetto l’«Unità sinistrata» (9 Gen. 1943) inviato al Comando M.M. = Biserta tramite
il Maggiore G.N. “OLTOLINI” dal R. Dragamine “56” (nella persona de Il Nocchiere di 2^ Cl. Comandante FRANCESCO BARRACO e p.c.c. il
Ten. di Vascello Aiutante di Bandiera);
Sott. Fasc. 16.1 (Tit. est) “C.T. “BERSAGLIERE” (1943-1955).
Sott. Fasc. 16.1.1 (Tit. est) “C.T. “BERSAGLIERE” = Affondato nel porto di Palermo durante incursione aerea. 7 gennaio 1943” (1943-1955).
Il sottofascicolo contiene un «elenco delle Autorità intervenute alla Cerimonia del C.T. “BERSAGLIERE” del 7 Gennaio 1955» (s.d.),
dispaccio N.2/887 (15 Gen. 1955) inviato dal Comando Militare Marittimo in Sicilia e della Piazza M.M. di Messina (nella persona de Il Comandante
M. M .A. in Sicilia Amm. di Divisione STEFANO PUGLIESE) a MARISEGREGE – Coord. 1^ Sez. Roma avente in argomento la cerimonia di
tumulazione dei resti mortali rinvenuti sul C.T. “BERSAGLIERE”,
estratto «dal giornale “La Sicilia del Popolo” in data 8 Gennaio 1955» (8 Gen. 1955) («Degnamente onorati i caduti del “BERSAGLIERE”. […]»),
estratto de “Il Messaggero” dell’8 Gennaio 1955 (8 Gen. 1955): «A Palermo con solenne cerimonia traslate le ultime salme dei marinai del
“BERSAGLIERE”. […]»
estratto dal giornale “Roma – Pomeridiano” dell’8 Gennaio 1955 (8 Gen. 1955): «Commovente cerimonia nel porto di Palermo. Traslate sedici
salme di marinai rimaste imprigionate nelle parate del “BERSAGLIERE” […]»,
estratto dal giornale “Il Tempo” dell’8 Gennaio 1955 (8 Gen. 1955): «Solenne cerimonia nel porto di Palermo per la traslazione dei caduti del
“BERSAGLIERE”. […]»,
estratto dal giornale “L’Unità” dell’8 Gennaio 1955 (8 Gen. 1955): «Inumati a Palermo i resti dei marinai del “BERSAGLIERE” […]»,
estratto dal giornale “Il Giornale d’Italia” del 9 Gennaio 1955 (9 Gen. 1955): «Inumate a Palermo le salme del “BERSAGLIERE” […]»,

estratto dal giornale “La Sicilia” dell’8 Gennaio 1955 (9 Gen. 1955): «Nel cimitero di Palermo le vittime del “BERSAGLIERE” […]»,

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