Page 117 - Attacchi alle basi 1940-1943
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«Note alla Relazione sul Forzamento del Porto di Palermo (3 Gennaio 1943) compilata dal Comando della VI^ Armata» cc. 6 (26 Feb. 1943) redatto
           dallo Stato Maggiore della Regia Marina;
           Sott. Fasc. 15.2 (Tit. est) “Relazione sul Forzamento del Porto di Palermo” (1943).
           Il sottofascicolo contiene una relazione d’inchiesta cc. 27 (21 Gen. 1943) con argomento il «Forzamento del Porto di Palermo» eseguita dall’Amm.
           di Divisione GUSTAVO STRAZZERI e indirizzata a Marina Messina (Copia – vedi Sott. Fasc. 15.1),
           una riduzione in scala (cm 46,5x37,5) del Porto di Palermo (Allegato N. 1 al 547.60.B) raffigurante le Postazioni costiere, le Vedette R. M., i Militi
           portuali, le Vedette D. I. C. A. T. e Tedesche, le Squadre nebbiogeni e le Unità danneggiate e «a cui vennero tolti gli ordigni prima dello scoppio»,
           una riduzione in scala 1:4000 (cm 37x76,5) in duplice copia del Porto di Palermo raffigurante le «Postazioni […]»,
           Sott. Fasc. 15.3 (Tit. est) “Forzamento del Porto di Palermo” (1942-1943).
           Il sottofascicolo contiene «Note alla Relazione sul Forzamento del Porto di Palermo (3 Gennaio 1943) compilata dal Comando della VI^ Armata»
           cc. 1-6 (26 Feb. 1943) redatto dallo Stato Maggiore della Regia Marina (copia – vedi sopra); in allegato alla stessa (allegato N. 3) una relazione Prot.
           N. 50017  cc. 2 circa la «Difesa contro mezzi insidiosi di superficie e subacquei» (18 Lug. 1942) compilata dallo Stato Maggiore della Regia Marina
           – Rep. M. D. S. Uff. B. D. 3 (d’ordine p. Il Capo di Stato Maggiore f.to Contrammiraglio F. VICEDOMINI) e inviata a MARINA LA SPEZIA,
           MARINA NAPOLI, MARINA TARANTO, MARINA VENEZIA, MARINA MESSINA E MARINA LA MADDALENA,
           Sott. Fasc. 15.3.1 (Tit. est) “ Forzamento del Porto di Palermo” (1943).
           Il sottofascicolo contiene una relazione d’inchiesta cc. 19 (21 Gen. 1943) con argomento il «Forzamento del Porto di Palermo» eseguita dall’Amm.
           di Divisione GUSTAVO STRAZZERI circa l’attacco dei mezzi nemici nel porto di Palermo nella notte del 3 Gennaio 1943 e indirizzata a Marina
           Messina (Copia – vedi  Sott. Fasc. 15.1),
           telegramma N. 3/2378 (30 Gen. 1943) inviato dalla R. Marina – Comando M.M. della Sicilia e della Piazza Marittima di Messina = Reggio Calabria
           (su firma dell’Amm. di Squadra Comandante PIETRO BARONE) a Supermarina: «A seguito del foglio n. 3/2344 (vedi  Sott. Fasc. 15.1) (sic) si
           trasmette la relazione d’inchiesta […]»;
           una riduzione in scala 1:4000 (cm 37x76,5) del Porto di Palermo raffigurante le «Postazioni […]» (Copia – vedi  Sott. Fasc. 15.2);
           Sott. Fasc. 15.3.2 (Tit. est) “PRO-MEMORIA per l’Eccellenza l’Amm. di Squadra LUIGI SANSONETTI Sottocapo di Stato Maggiore della Marina
           circa l’attacco di mezzi insidiosi nemici nel Porto di Palermo la notte del 3 Gennaio 1943” (1941-1943).
           Il sottofascicolo contiene un “PRO-MEMORIA” cc. 11 (29 Gen. 1943) circa «alcune considerazioni nei riguardi delle responsabilità da attribuire a
           vari Enti preposti alla Difesa del Porto […]» compilata e firmata dall’Amm. di Squadra Comandante PIETRO BARONE e indirizzata all’Amm. di
           Squadra LUIGI SANSONETTI,
           dispaccio Prot. N. 4395/S (14 Set. 1941) inviato dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto (nella persona dell’Amm. di Squadra f.to S.
           SALZA e p. c.c. Il Capitano di Fregata ERMANNO SOLLAZZO) a Marina Messina con argomento le «Ostruzioni retali porti di preminente
           interesse commerciale»,
           dispaccio Prot. N. 3098 (17 Giu. 1941) inviato dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto (nella persona dell’Amm. di Squadra f.to S. SALZA
           e p. c.c. Il Capitano di Fregata ERMANNO SOLLAZZO) a MARISTAT e p.c. COMPAMARE PALERMO avente in argomento il «Porto di Palermo
           – Servizio ostruzioni retali»,
           dispaccio Prot. N. 5211/S (23 Ott. 1941) inviato dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto – Uff. 2° Sezione 1 (nella persona dell’Amm. di
           Squadra f.to S. SALZA e p. c.c. Il Capitano di Fregata ERMANNO SOLLAZZO) a Marina Messina con oggetto le «Ostruzioni retali del porto di
           Porto Empedocle»,
           telegramma N. 6/738 (8 Gen. 1943) inviato dal Comando Militare Marittimo Autonomo della Sicilia e della Piazza Marittima di Messina – Reggio
           Cal. Uff. Operazioni Sez. 2^ (nella persona dell’Amm. di Squadra Comandante PIETRO BARONE e p. c.c. Il Capitano di Fregata ERMANNO
           SOLLAZZO) a MARISTAT e p.c. MARINA PALERMO con oggetto le «Misure precauzionali per il servizio ostruzioni – Porto di Palermo»,
           telegramma N. 3/904 (18 Gen. 1942) inviato dal Comando Militare Marittimo Autonomo della Sicilia e della Piazza Marittima di Messina – Reggio
           Cal. Uff. Operazioni Sez. 3^ (nella persona dell’Amm. di Squadra Comandante PIETRO BARONE e p. c.c. Il Capitano di Corvetta PASQUALE
           GILIBERTO) a MARISTAT circa i «Comandi di Difesa dei porti»,
           Stralcio della Circolare n. 22000 del 14 Ottobre 1942 dello Stato Maggiore del R. Esercito comma B paragrafo III,
           Tabella delle «Ostruzioni retali» (s.d.) delle Sedi di MESSINA, PALERMO, TRAPANI, AUGUSTA e CATANIA;
           Sott. Fasc. 15.4 (Tit. est) “PALERMO” (1943)
           Il sottofascicolo contiene un “PRO-MEMORIA” cc. 11 in duplice copia (29 Gen. 1943) circa «alcune considerazioni nei riguardi delle responsabilità
           da attribuire a vari Enti preposti alla Difesa del Porto […]» compilata e firmata dall’Amm. di Squadra Comandante PIETRO BARONE e indirizzata
           all’Amm. di Squadra LUIGI SANSONETTI (Copia – Vedi Sott. Fasc. 15.3.2),
           un rapporto cc. 7 riportante le «Osservazioni alla Relazione sul Forzamento del Porto di Palermo (3 Gennaio 1943) compilata dalla Autorità
           Inquirente della Regia Marina» (26 Feb. 1943) redatto dallo Stato Maggiore della Regia Marina (Copia – Vedi Sott. Fasc. 15.1),





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