Page 112 - Attacchi alle basi 1940-1943
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una minuta (2 Mar. 1943) inviata da Supermarina (p. Il Capo di Stato Maggiore f.to ACCORRETTI) a MARIAFRICA con oggetto il sinistro del P/
          fo “G. LEVA”: «Riferimento dispaccio n. 2194 (non presente) (sic) […] e circolare n. 10092 (non presente) (sic) […]. Si prega di disporre l’invio
          della relazione sul sinistro occorso al P/fo “G. LEVA” durante bombardamento aereo di Susa del 28 Dicembre 1942.»,
          una minuta (19 Mar. 1943) inviata da Supermarina (p. Il Capo di Stato Maggiore f.to GIARTOSIO) a MARIPERS con argomento il P/fo “G.
          LEVA”: «Si trasmettono […] n. 2 interrogatori del personale superstite appartenente al piroscafo in argomento.» (non presenti) V.s. 364,
          un telegramma Prot. N. 1/1842/S (7 Feb. 1943) inviato dal Comando Marina Palermo (d’ordine Il Cap. di Vascello Capo di Stato Maggiore S. PIER
          LUIGI DEL PRATO) a Supermarina e p.c. MARISTAT M. D. S./R. T. S. O. e MARISTAT Uff. Requisizione: «Rimetto verbale di interrogatorio del
          Marò DE MARTINO FRANCESCO (non presente) (sic) […] superstite del P/fo in argomento.» (“GIUSEPPE LEVA”),
          una minuta (15 Apr. 1943) inviata da Supermarina (p. Il Capo di Stato Maggiore f.to GIARTOSIO) a MARIPERS: «Si trasmette […] una dichiarazione
          del Marò DE MARTINO FRANCESCO superstite del piroscafo in argomento.» (“GIUSEPPE LEVA”) non presente;


          Fasc. 10 (Tit. int) “Attacco aereo su Tunisi – C/na “ARLESIANA”” (1942-1943).
          Il fascicolo contiene una nota che rimanda alla (pratica) Cartella 1008 (1011/Ter),
          un messaggio a mano N. 16636 (21 Dic. 1942) inviato da Supermarina (Riccardi) a [?] (sic): «Cist. “ARLESIANA” è stata nuovamente colpita da
          una terza bomba durante l’attacco del porto di Tunisi della notte del 15 Dicembre 1942» (verosimilmente una copia dell’originale),
          Sott. Fasc. 10.1 (Tit. est) “Attacco aereo su Tunisi colpiti: P/fi. “VALDIROSA” e “ARLESIANA”, D/M “SANDRINA” affondato M/v. “ESMERALD”
          (1942-1943).

          Il sottofascicolo contiene due messaggi postali, n. 1 N. 18977 (19 Dic.1942) inviato dalla Regia Marina – Stato Maggiore della R. Marina Uff.
          Requisizione (d’ordine p. Il Capo di Stato Maggiore l’Amm. di Squadra D.G. BIANCHERI) a MARINA BISERTA e p.c. Rep. O. A. = Uff. Naviglio,
          Rep. M. D. S. – Uff. B. D., MARICOST Roma con oggetto i danni del D. M. “SANDRINA”: «[…] si interessa disporre affinché sia proceduto
          all’accertamento dei danni rapportati […] dall’Unità in argomento […] con particolare riguardo alla perdita o meno dei tre quarti del valore
          dell’Unità stessa. Di quanto sopra dovrà essere redatto verbale […]»,
          n. 2 N. 797 (13 Gen.1942) inviato dalla Regia Marina – Stato Maggiore della R. Marina Uff. Requisizione (d’ordine p. Il Capo di Stato Maggiore
          l’Amm. di Squadra D.G. BIANCHERI) a MARINA BISERTA e p.c. Rep. O. A. = Uff. Naviglio, Rep. M. D. S. – Uff. B. D., MARICOST – U. R.
          N. M. Roma con oggetto i danni del D. M. “SANDRINA”: «Si prega di ritenere nullo il M.P. n. 18977 (vedi sopra) (sic) […]»,
          due messaggi in arrivo, n. 1  N.46352 (16 Dic. 1942) inviato da Tunisi a Supermarina: «Seguito messaggio parte 2^ (parte 1^ non presente) (sic)
                                97
          […]. Urge rientri in Italia a rimorchio per riparazione. M/v. “ESMERALD” affondato. A Tunisi piroscafo “ARLESIANA” colpito da una terza
          bomba»,

             98
          n. 2   N.  72824  (16  Dic.  1942)  inviato  da  Biserta  a  Supermarina:  «Seguito  dispaccio  90151  (parte  1^  non  presente)  (sic). A  la  Goletta  p/fo
          “VALDIROSA” colpito stiva […]. Dragamine magnetico “SANDRINA” colpito da bomba in coperta […]»,
          messaggio a mano N. 16423 (17 Dic. 1942) inviato da Supermarina a MARIPERS, MARISTAT = M. D. S. (R. T. S. O.), MARISTAT Uff.
          Requisizione, MARISTAT Uff. Naviglio e p.c. Ufficio Statistica Operativa: «Dragamine magnetico “SANDRINA” è stato colpito durante l’attacco
          aereo di Tunisi della notte sul 15 Dicembre 1942. Il dragamine ha avuto opera morta asportata da bomba caduta in coperta. Si ignora se vi siano
          state vittime […]»;



          Fasc. 11 (Tit. est) “M/n “CATERINA COSTA”, P.f. “K.T. 2”, R.D. 30” (Tit. int) “Attacco aereo Biserta e Tunisi – 26 Dicembre 1942” (1942-1943).
          Il fascicolo contiene un messaggio a mano N. 17160 (29 Dic. 1942) inviato da Supermarina (Riccardi) a [?] (sic): «Piroscafo germanico K.T.2 è
          stato colpito e danneggiato lievemente durante l’attacco aereo di Tunisi della notte sul 26 Dicembre 1942. Si ignora se vi siano state vittime fra
          l’equipaggio.» (verosimilmente una copia dell’originale) V.s. 1012,
          messaggio a mano N. 17162 (29 Dic. 1942) inviato da Supermarina (Riccardi) a [?] (sic): «Motonave “CATERINA COSTA” è stata colpita e
          danneggiata opera morta e attrezzi caricamento da schegge di bombe durante l’attacco aereo di Biserta […] del 26 Dicembre 1942. Fra equipaggio
          3 deceduti.» (verosimilmente una copia dell’originale) V.s. 1012,
          messaggio a mano N. 538 (11 Gen. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a [?] (sic): «Piroscafo “K.T.2” in navigazione da Tripoli a Palermo è
          stato danneggiato in seguito a urto contro mina nei pressi della boa n.° 8 di Kerkenah […]» (verosimilmente una copia dell’originale) V.s. 1012,
          Sott. Fasc. 11.1 (Tit. est) “Bombardamento aereo di Biserta del 26/12/1942. R. D. 30, M/N. “CATERINA COSTA”, P/fo “K. T. 2” (1942).

          V.s. 1012.







          97.  «Vedi originale W/I/A/ 561».
          98.  «Vedi originale W/I/A/ 561».


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