Page 189 - Il Risorgimento e l'Europa - Attori e protagonisti dell’Unità d’Italia nel 150° anniversario - Atti 9-10 novembre 2010
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Alle origini dell’Esercito Italiano: gli eserciti degli
stati preunitari e gli eserciti rivoluzionari
Col. Antonino zARCONE*
quadro Storico-politico generale.
Esercito rappresenta l’organismo nazionale e la funzione operativa di
L’difesa di ogni Stato. Partendo da questo presupposto, la peculiarità di
un esercito sta nel fatto che, in tutte le fasi storiche, dall’età moderna a quel-
la contemporanea, si manifesta per esaltare il forte senso di patriottismo, di
identità nazionale, di difesa di quei valori e principi propri di un popolo e di
una nazione. Se si volesse identificare l’Esercito Italiano anche come stru-
mento efficace e garante che ha contribuito all’idea di unità e coesione socia-
le, è bene muovere i primi passi comprendendo la politica e gli eventi socia-
li di trasformazione i quali caratterizzarono il periodo storico pre-unitario.
Nel panorama risorgimentale e nel
processo di unificazione dell’Italia
bisogna considerare che l’Italia fu
il risultato della fusione e dell’inte-
grazione di due linee politiche,
fondamentalmente contrastanti
nell’ispirazione ideologica e nella
pratica realizzazione della prassi di
lotta, anche se entrambe tendevano
allo stesso obiettivo unitario: quel-
la del partito moderato cavouriano
e quella del mazziniano partito
d’azione.
Ad un certo punto del processo
unitario la linea cavouriana fece
Generale Manfredo Fanti
* Col. di S.M. Antonino Zarcone. Capo dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore
dell’Esercito. Laureato in Scienze Strategiche all’Università di Torino ed in Scienze
Diplometiche ed Internazionale all’Università di Trieste . Ha partecipato alle operazioni
militari in Bosnia, a Timor Est ed in Iraq.