Page 201 - Le Operazioni Interforze e Multinazionali nella Storia Militare - ACTA Tomo I
P. 201
201
ActA
francese in Amapá, nel 1895, respinta dalle truppe di Francisco Xavier ds Veiga Cabral
(Cabralzinho). Nel 1897 il Brasile sottomise la questione alla Commissione di Arbi-
traggio, a Ginevra; la posizione brasiliana fu difesa da Rio Branco, e il presidente della
Federazione Elvetica emise, il 1º maggio del 1900, una relazione arbitrale favorevole al
nostro Paese. Rimaneva così, giuridicamente insediato, il possesso da parte del Brasile
del territorio che costituisce oggi lo Stato di Amapá; oltre al suo valore strategico, è ricco
di minerali, particolarmente di manganese.
Il maggior contributo della presa di Caienna per il Brasile fu di garantire il possesso
dell’estuario del Rio delle Amazzoni e la libera navigazione fino alle Ande, assicurando
la preservazione della integrità della parte Nord del territorio brasiliano.
Come premio, D. João fece coniare una medaglia commemorativa della Presa di Ca-
ienna, il cui esemplare si trova presso il museo dell’Istituto Storico e Geografico Brasi-
liano e presso il patio del Museo Storico nazionale di Rio de Janeiro si trova un cannone
preso durante i combattimenti di Caienna nel 1809.
Il maggior contributo economico fu dato al Brasile dalla fattoria di acclimatazione La
Gabrielle, che favorì l’Orto Botanico del Pará, creato nel 1796, attraverso la rimessa di
piantine di piante esotiche, che avevano un alto valore sul mercato internazionale, il cui
commercio, prima, era fatto in clandestinità.
La canna “caiana”, la noce moscata, il melograno, la palma imperiale o reale, il garo-
fano d’India, la frutta pane, la frutta del conte, e ci sono indizi che perfino la carambola,
furono introdotti in Brasile attraverso Caienna. Arrivarono anche le prime piantine di
caffè (Secolo XVIII); in totale vi furono inviate 82 specie, accompagnate dalle istru-
zioni sul come piantarle. Con la creazione dell’Orto Reale (Horto Real) nel 1811 a Rio
11
de Janeiro , si affermò la rotta per le rimesse di piante esotiche da Caienna per il Pará,
e da qui per gli altri giardini botanici del Brasile. Tuttavia, attualmente, il segno più
significativo lasciato dall’impresa portoghese-brasiliana a Caienna, è nelle vaste pianta-
gioni di canna da zucchero in Brasile, diventando questo il primo produttore mendiale
di zucchero e di combustibile non inquinante (alcool). La varietà predominante venne
originariamente da Haiti, passando per la Guiana e perpetuandosi nel nordest brasiliano
come “Canna Caiana”.
Nei combattimenti di Aprouague avvenne il battesimo del fuoco dei Fucilieri di Ma-
rina; la campagna di Caienna mise in evidenza che i componenti delle truppe portoghesi-
brasiliane avevano qualcosa che le differenziava: la vocazione anfibia.
Oggi la Banda dei Fucilieri di Marina, con le sue uniformi storiche, nelle sue presen-
tazioni pubbliche, fa riferimento all’epopea della presa di Caienna.
Nel 1987 il Ministro del Esercito, attraverso il suo Centro Documentazione, riempì
una lacuna attribuendo la denominazione storica di “Batteria Caienna” alla 2ª Batteria
del 32º Gruppo di Artiglieria da Campagna, oggi di stanza a Brasilia, nel 1º Reggimento
di Cavalleria delle Guardie e partecipa con le sue uniformi d’epoca alle solennità del
cambio della guardia del Padiglione Nazionale, presso il Panteon degli Eroi della Patria,
eseguendo 21 salve di cannone.
11 Il 13 giugno del 1808, Il principe reggente creò l’Orto Reale (Giardino Botanico – Rio de Janeiro), dove
furono trapiantate le piantine venute dalla Guiana Francese, acclimatate nella Fattoria La Gabrielle.