Page 198 - Le Operazioni Interforze e Multinazionali nella Storia Militare - ACTA Tomo I
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198 XXXIX Congresso della CommIssIone InternazIonale dI storIa mIlItare • CIHm
un’operazione locale, organizzata e finanziata dal governatore del Grão-Pará; circa 800
Km separavano Belém da Caienna, incluse le seguenti località: Città de Chaves, Isola
Caviana, Capo Nord, Isola di Maracá, i fiumi Calçoene, Cunani, Caciporé, Oiapoque,
Capo Orange, fiume Aprouague, fiume Mahury (Fortes Diamante, Degras des Cannes e
Trió) e Caienna.
Don João, quattro mesi dopo il suo sbarco a Rio de janeiro, dichiarò guerra ai Fran-
cesi, autorizzando i portoghese-brasiliani a far guerra per terra e per mare, il che annullò
i trattati anteriori tra i due paesi e ordinò la conquista di Caienna come rappresaglia
all’invasione del Portogallo da parte della Francia; per evitare che i francesi installassero
una base di appoggio in America; per fissare definitivamente sul fiume Oiapoque i limiti
nord del Brasile, al fine di mantenere il possesso del Rio delle Amazzoni e trasferire le
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sue spezie ai Giardini Botanici di Belém e di Rio de Janeiro.
3. Conquista di Caienna
Spettò al Capitano Generale e Governatore del Grão-Pará il compito di organizzare
l’operazione bellica per conquistare la Guiana Francese. Egli costituì il nucleo della
Forza di Spedizione con due compagnie di granatieri del 1º e 3º reggimento di linea, due
compagnie di cacciatori degli stessi reggimenti (il 3º reggimento era il Reggimento di
Estremoz) e una batteria di artiglieria con tre pezzi da sei pollici.
Il Tenente Colonnello Manuel Marques D’Elvas Portugal fu nominato comandante di
questa forza d’avanguardia, organizzata a Belém do Pará, di circa 450 uomini (ufficiali
brasiliani), che proseguì l’8 ottobre verso la città di Chaves. Qui, prima di proseguire
verso l’Isola di Caviana, fu rinforzata da un contingente di coloni e indigeni. Da Cavia-
na si diresse verso la foce del fiume Araraguari; doppiò Capo Nord, raggiunse il fiume
Cunani fermandosi a Caciporé in attesa di rinforzi.
Il 3 ottobre arrivò a Belém la goletta “Confiance”, nave da guerra inglese della squa-
dra dell’ammiraglio Sidney Smith, comandata da suo nipote, capitano James Lucas Yeo.
Il Governatore Narciso inviò a Marques dei rinforzi con 350 soldati del Reggimento
Estremóz, comandati dal Maggiore Palmeirim; Narciso attendeva ancora l’arrivo di due
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navi da guerra portoghesi , con 18 cannoni ognuna, comandate da Luis da Cunha Morei-
ra. Queste navi, che portavano da Rio de Janeiro una truppa di fucilieri di marina, erano
partite da Belém il 22 ottobre, integrando la squadra di James Lucas. Il 30 novembre i
fucilieri di marina giunsero al punto di incontro, presso la foce del fiume Caciporé, dove
la flottiglia di Marques li attendeva. La Forza di Spedizione, ora completa, doppiò Capo
Orange, ancorandosi alla foce dell’Oiapoque. Erano in tutto 800 soldati e 300 fucilieri
di marina, imbarcati per il combattimento.
A Caienna, il commissario dell’Imperatore Napoleone in Guiana, Victor Hugues,
contava per la difesa su appena 511 militari professionisti, 200 miliziani e un centinaio
di schiavi armati, in tutto circa 900 uomini.
Il fiume Oiapoque rappresentava la frontiera che i portoghesi volevano ripristinare.
La flotta portoghese-anglo-brasiliana giunse alla sua foce il 1º dicembre, quando Lucas e
7 Piante esotiche acclimatate venute dall’Asia.
8 Os brigues (i brigantini) “Voador e Infante D. Pedro”.