Page 199 - Le Operazioni Interforze e Multinazionali nella Storia Militare - ACTA Tomo I
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          Marques si conobbero e questi seppe che l’inglese comandava la forza navale, pertanto,
          allo stesso suo livello. Il quest’occasione il Governatore Narciso suggerì a Marques di
          liberare gli schiavi della Guiana, incorporarli alle sue truppe e che la presa di Caienna
          era l’obiettivo finale dell’operazione.
             Lo sbarco sull’Oiapoque avvenne tra Il 4 e Il 7 dicembre, senza incontrare resistenza.
          I portoghesi si installarono sul margine destro del fiume, di fronte al luogo chiamato
          Ponta do Vigia; da qui, il giorno 5, Marques inviò a Hugues il manifesto del gover-
          natore del Pará, proclamando la sovranità dei portoghesi sul margine destro del fiume
          Oiapoque. Il 9 dicembre i portoghesi presero possesso solennemente, con il saluto alla
          bandiera, salve di cannone e messa al campo. Il 13 dicembre le truppe occuparono anche
          il margine opposto dell’Oiapoque.
             Il 14 dicembre Lucas lasciò l’Oiapoque, facendo rotta con la sua flotta verso l’Aprou-
          ague, sbarcando con 30 inglesi e 20 fucilieri comandati da Cunha Moreira. Questa fu
          la prima azione di combattimento dei fucilieri di marina del Brasile, il cui centenario la
          Marina ha festeggiato nel 2009. Va notato che il bravo Cunha Moreira sarebbe diventato
          il 1º Ministro della Marina Brasiliana indipendente, onorato con la medaglia commemo-
          rativa per il bicentenario della nascita.
             Marques partì per l’Aprauague, dove giunse il 23 dicembre.
             Il dispositivo di difesa francese il 28 dicembre era più o meno installato.
             Il 30 dicembre il commissario Hugues inviò una lettera al ministro francese, per
          mezzo del brigantino Joséphine, caricato di zucchero, cotone e spezie, richiedendo ap-
          poggio, per il fatto di dover affrontare con soli 800 uomini un effettivo nemico che egli
          calcolava fra i 1300 e i 1400 uomini.
             La mattina del 6 gennaio la squadra alleata lasciò il fiume Aprouague e concentrò le
          sue forze di occupazione vicino all’isola di La Mére; l’inizio dello sbarco fu comandato
          da Lucas. La forza di spedizione occupò una piccola insenatura situata sul margine sini-
          stro del Mahury, tra le batterie francesi del Diamanet e del Degras de Cannes.
             Lucas attaccò Diamante e inviò un contingente portoghese ad attaccare il Degras,
          dopo che Diamante era stato conquistato e occupato da Marques; Lucas seguì verso Trió
          passando per Degras.
             Trió cadde verso le 18 per mancanza di munizioni, e il suo comandante arretrò con
          le sue truppe fino a Caienna. Marques attraversò il fiume con un centinaio di portoghe-
          si-brasiliani, appoggiato da Savory, scatenando il combattimento più sanguinoso della
          campagna.
             La notte tra il 7 e l’8 le truppe francesi si ritirarono verso Caienna e Lucas incendiò
          piantagioni e distrusse la bella proprietà di Hugues, per nascondere gli enormi saccheggi
          che aveva fatto, e il 9 le truppe conquistatrici seguirono verso la capitale.
             Il fatto è che, vinto in battaglia  e circondato a Caienna, ma avendo ancora a dispo-
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          sizione forze per resistere, Hugues convocò i suoi aiutanti immediati la mattina del 10
          gennaio e comunicò loro che aveva ricevuto una raccolta di firme degli abitanti che gli

          9  In questi combattimenti Yeo conta 24 morti o feriti tra gli inglesi, un morto e 8 feriti portoghesi. Hugues
             contò 26 morti e 51 feriti. Circa trenta fattorie furono bruciate il 9 gennaio e gli schiavi liberti, per vendetta,
             saccheggiarono fattorie e distrussero piantagioni.
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