Page 447 - Atti 2014 - La neutralità 1914-1915. la situazione diplomatica socio-politica economica e militare italiana

Atti del Congresso internAzionAle 447

Conclusioni del convegno

Col. Matteo Paesano

Signore e signori, gentili ospiti,
l termine di questi due giorni di relazioni, il bilancio che si può trarre è a
A mio avviso molto positivo. Positivo non solo per l’interesse delle relazioni
presentate, che hanno proposto una analisi assai varia delle cause dello scoppio
della Grande Guerra, ma anche per la grande partecipazione di pubblico, fra cui,
con particolare soddisfazione, anche quest’anno ho potuto contare numerosissimi
i giovani delle scuole e delle università. È a loro infatti che questi appuntamenti
sono soprattutto rivolti, con la speranza di comunicare loro la passione, o almeno
l’interesse, per la Storia e per le questioni, anche controverse, che essa ci pone.
Anche quest’anno, il Capo di Stato Maggiore ha voluto, a dispetto dei nume-
rosi impegni, manifestare la sua vicinanza ed il suo apprezzamento per il lavoro
dell’Ufficio Storico e per tutti gli istituti che con esso collaborano, fra cui special-
mente le Università “Sapienza” e “Cattolica”, intervenendo ai lavori, e prenden-
dovi la parola personalmente.
Persino il tempo ci ha favorito, limitando assai le precipitazioni di pioggia.
Negli ultimi 7 anni l’Ufficio Storico, ex-Commissione Italiana di Storia Mili-
tare, ha organizzato con cadenza annuale questi appuntamenti congressuali, alcuni
dalle dimensioni davvero notevoli. Nessuno di questi, compreso quello di oggi,
sarebbe stato possibile senza la collaborazione preziosa degli Stati Maggiori di
Forza Armata e dei Comandi Generali, che alla vigilia di ogni congresso forni-
scono per la sua organizzazione preziosi elementi dei loro Uffici Storici, e che nel
caso della Guardia di Finanza ha anche fornito la prestigiosa cornice della nostra
manifestazione.
Questa collaborazione anno dopo anno ha dato luogo ad un gruppo di lavoro
assai efficiente e ad una sinergia efficace fra i diversi uffici che, oltre ad essere un
ottimo esempio di collaborazione interforze, è anche un patrimonio prezioso per
il futuro. Forse il più prezioso accumulato dall’Ufficio Storico di SMD. È a tutti
loro che va il mio ringraziamento, oltre che al gentile pubblico che, anche questa
volta, ha voluto onorarci della sua presenza e del suo favore, con il sincero augurio
di rivederci il prossimo anno.