Page 31 - Il 1916 Evoluzione geopolitica, tattica e tecnica di un conflitto sempre più esteso - Atti 6-7 dicembre 2016
P. 31
I SeSSIone - l’evoluzIone InternazIonale del ConflItto 31
La situazione nei Balcani e sul Fronte orientale
Dott. Alessandro VAGnini 1
l 1916 è un anno importante per le sorti
I dell’Intesa nei Balcani e sul Fronte orien-
tale, segnato da aspri combattimenti e da im-
portanti novità sul piano diplomatico. Nel corso
dell’anno precedente, le armate tedesche sul
fronte occidentale sono rimaste essenzialmente
sulla difensiva mentre maggiori risorse vengo-
no concentrate a oriente; una strategia che però
viene invertita nel 1916, dove sia la Germania
sia la Francia immaginano ancora di poter rag-
giungere la vittoria decisiva in tempi ragione-
voli. Gli austro-ungarici si concentrano intanto
sulla Strafexpedition mentre nei Balcani, sconfitta la Serbia, l’anno si apre con
la resa del Montenegro.
La stabilizzazione del fronte balcanico, sia nel settore macedone sia nel sud
dell’Albania, rende evidente la momentanea impossibilità di sviluppare un’azio-
ne di rottura sul fianco meridionale degli Imperi Centrali ma al tempo stesso la-
scia anche intravedere la possibilità di un’evoluzione della situazione sulla base
degli equilibri complessivi della regione. Il fronte albanese, quello macedone,
la situazione greca, rappresentano altrettanti elementi di estremo interesse per i
governi dell’Intesa e per Francia e Italia in particolare, aprendo di conseguenza
anche pericolose dispute politico-diplomatiche, che in effetti si trascineranno
negli anni successivi.
Inoltre il Fronte orientale mantiene la sua importanza sugli equilibri com-
plessivi del conflitto – si pensi all’importanza attribuita all’Offensiva Brusilov
nell’estate di quell’anno – mentre dal mese di agosto anche la Romania si unisce
agli Alleati con l’apertura di due nuovi fronti, in Transilvania e sul Danubio, sen-
za riuscire però – nonostante le aspettative della vigilia – ad influire sulle sorti
complessive del conflitto, aprendo tra l’altro la strada all’efficace controffensiva
degli Imperi Centrali.
Uno degli elementi di maggior rilievo per la situazione complessiva della
guerra nei Balcani è la questione dell’ambigua e tormentata neutralità della Gre-
cia. In seguito al fallimento della campagna dei Dardanelli, re Costantino ha
1 PhD La Sapienza Università di Roma

