Page 164 - Il 1919. Un’Italia vittoriosa e provata in un’Europa in trasformazione. Problematiche e prospettive - Atti 11-12 novembre 2019
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162          Il 1919. Un’Italia vittoriosa e provata in un’Europa in trasformazione




                 -  Tenenza di Cervignano;
                 -  Brigata di Condino;
                 -  Brigata di Borgo Valsugana;
                 -  Brigata di Fiera di Primiero;
                 -  Brigata di Cortina d’Ampezzo;
                 per lo svolgimento di compiti di polizia militare e di sicurezza, nonché di po-
              lizia economica e gestione degli affari civili, come ad esempio nel caso della Te-
              nenza di Caporetto che si occupava del centro di raccolta per i profughi a
              Bergogna.
                 Nell’agosto 1916 fu istituita un’ulteriore Tenenza a Gorizia. Tutti questi reparti
              dipendevano dalle legioni di Milano e Verona.
                 Per quanto attiene la seconda tipologia di documentazione prodotta dai bat-
              taglioni mobilitati, essa fortunatamente comprende, invece, anche il presidio della
              nuova linea di confine e delle zone di armistizio. Come meglio si vedrà in seguito,
              a metà novembre 1918 i battaglioni della Guardia di Finanza passarono alle di-
              pendenze dei governatori militari per assicurare i servizi di polizia militare e di
              sicurezza, vigilare sulla linea d’armistizio, procedere al fermo di disertori e pri-
              gionieri di guerra evasi, controllare l’applicazione delle ordinanze governatoriali
              in materia valutaria, annonaria e sugli scambi commerciali, recuperare il materiale
              bellico e reprimere i reati contro l’amministrazione militare. Il 12 dicembre 1918,
              uno dei battaglioni reduci dalla battaglia del Piave fu trasferito in Austria perma-
              nendovi fino alla primavera successiva. Dalla documentazione disponibile emer-
              gono le tensioni lungo la linea d’armistizio, l’atteggiamento ostile dei reparti serbi
              e della popolazione allogena, gli incidenti nei servizi di scorta ai treni che traspor-
              tavano rifornimenti alimentari da Trieste a Vienna, gli esiti delle attività informa-
              tive, controinformative e dei servizi di polizia marittima in Alto Adriatico.
                 Il 31 marzo 1919 furono costituiti i comandi di legione di Trento e Trieste e
              il Circolo autonomo di Zara. Il 27 giugno 1919 quindi i battaglioni assunsero l’or-
              dinamento di pace e ai primi di agosto i poteri passarono dai governatori militari
              ai commissari civili.
                 Di notevole interesse, infine, risulta la documentazione concernente le due
              compagnie della Regia Guardia di Finanza dislocate a Fiume, dapprima come
              parte del Corpo Interalleato e poi riunite in un distaccamento autonomo a seguito
              dell’impresa dannunziana.
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