Page 155 - Breve storia dell'organizzazione dei Servizi d'Informazione della Regia Marina e Regia Aeronautica. 1919-1945
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Il SIS della Regia Marina. 1945
Informativi di Forza Armata. Ricordava che alla base del provvedimento
era stata la necessità in stato di guerra di avere un unico indirizzo direttivo
nell’attività controinformativa. Aveva influito anche la considerazione che
con un unico organo centrale sarebbe stato possibile valorizzare meglio le
informazioni ottenute e di conseguenza coordinare con maggiore efficien-
za gli organi periferici. La Marina aveva visto comunque riconosciuta la
necessità di avere un servizio di polizia militare che assicurasse il collega-
mento con gli organi controinformativi del SIM ma i suoi organi periferici di
controspionaggio si erano trovati così avulsi dall’attività degli alti comandi
militari, dei reparti a terra e di quelli navali.
Nella seconda parte della lettera, erano sintetizzati quelli ritenuti da qual-
che tempo gli svantaggi di una simile decisione di vertice durante la guerra e
il passato regime e cioè che la Marina si era trovata in questo modo privata,
in un settore decisamente tecnico come quello navale, di un servizio impor-
tante con un carattere di peculiare specializzazione che il CS della Marina
aveva da epoca remota assicurato nel quadro generale della organizzazione
e dell’attività controinformativa militare italiana.
De Courten considerava, con ragione, che con il rientro al Ministero del-
la Guerra, nella competenza dello SMRE, l’Ufficio Informazioni (ex SIM),
non aveva più quella qualità di ente coordinatore ed esecutivo dello Stato
Maggiore Generale per l’esercizio di funzioni giurisdizionali sulle altre for-
ze armate e quindi il servizio di controspionaggio doveva essere restituito
allo Stato Maggiore della Marina, Ufficio Informazioni.
In un promemoria di risposta del 12 giugno successivo, fu fatto però no-
tare che quanto richiesto non era ancora possibile e doveva essere rimandato
a miglior tempo. Vi erano varie considerazioni di fatto e di opportunità che
consigliavano il rinvio.
In quel periodo il Servizio di controspionaggio era ancora disimpegna-
to dal Battaglione 808°, cioè dalla Seconda Sezione dell’Ufficio ‘I’ dello
SMRE ma iscritta nell’ordine di battaglia degli inglesi per l’impiego. Come
faceva notare il promemoria, questo era un organo informativo istituito su-
bito dopo l’armistizio e operante nella cornice della cobelligeranza. Veniva
altresì fatto notare che nessun decentramento o qualsiasi tipo di mutamento
di organigramma poteva essere attuato senza il consenso dei Comandi alleati
che dirigevano l’attività di controspionaggio.
La Marina e l’Aeronautica avevano ufficiali di collegamento con il Bat-
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