Page 80 - Breve storia dell'organizzazione dei Servizi d'Informazione della Regia Marina e Regia Aeronautica. 1919-1945
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Breve storia dell’organizzazione dei Servizi d’Informazione della R. Marina  e R. Aeronautica


               L’Organo direttivo presso lo Stato Maggiore dell’Aeronautica era il SIA,
            con competenze similari a quello della Marina, nel campo di specifico inte-
            resse aeronautico. Gli organi esecutivi erano i Nuclei controinformativi, da
            esso dipendenti.  21
               Il coordinamento, soprattutto nel controspionaggio, non dava buoni risul-
            tati e il generale Amé non era soddisfatto dei risultati conseguiti. In realtà
            però, a ben analizzare, il provvedimento del 10 giugno 1941 fu il vero primo
            atto esecutivo verso l’unificazione di alcune attribuzioni dei Servizi d’in-
            formazione militari, anche se il passaggio effettivo di competenze sarebbe
            avvenuto qualche mese dopo, il 1° di novembre dello stesso anno, appunto
            alla costituzione del Servizio Informazioni Esercito.
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               Nel maggio del 1942  Amé propose al Comando Supremo di passare al
            SIM il compito direttivo e stimolatore di azione di tutta la materia, mentre
            sarebbero dovuti rimanere lo sviluppo e l’esecuzione dei progetti agli Sta-
            ti Maggiori delle tre Armi, considerando che il SIM non disponeva né di
            personale né di mezzi, poiché non aveva mai avuto né assolto un lavoro di
            quel genere nel passato. Intanto l’attività del Servizio si stava sempre più
            concentrando sul controspionaggio e sulla difesa del segreto militare, come
            attestato dal suo Diario Storico di quei mesi.  23
               Dall’analisi di quanto era accaduto nella prima metà del 1941 e da inter-
            rogatori di agenti nemici, era emerso chiaramente che il nemico aveva come
            suoi obiettivi prioritari per il momento almeno, i settori navale e aereo e solo
            in seconda battuta quello terrestre. Di conseguenza erano stati presi accordi
            tra SIM, Esercito, Marina e Aeronautica per una più stretta collaborazione



            21  Per definire il quadro generale, occorre dire che all’interno dei Comandi Superiori di
               Forza Armata o Comandi d’Armata vi erano gli Uffici I; organo direttivo presso i Co-
               mandi Superiori delle Forze Armate o i Comandi di Armata, era il Capo Ufficio “I”, che
               dirigeva il controspionaggio all’interno delle Grandi Unità, avendo alle sue dipendenze
               un ufficiale dei Carabinieri, che era a capo del controspionaggio, e che lo coadiuvava
               come elemento tecnico. Le direttive ai fini del coordinamento e della collaborazione nel
               settore erano date dal SIM. Gli organi esecutivi degli Uffici “I” erano costituiti da per-
               sonale organico o assegnato, cioè personale dei Centri CS della “Bonsignore”, quando
               interessava che l’attività di quei Centri fosse svolta temporaneamente per le G.U.
            22  AUSSME, H 3, D.S., R. 1398, promemoria n. 1659/C.S. del 9 maggio 1943.
            23  AUSSME, H 3, numerosi faldoni. Cfr. anche Giuseppe Conti, Una guerra segreta, Bo-
               logna, 2009, che si basa principalmente solo sul Diario Storico del SIM durante il con-
               flitto senza riportare  documentazione di archivi stranieri.

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