Page 164 - Carlo Alberto dalla CHIESA - Soldato, Carabiniere, Prefetto
P. 164
alfonso manzo
Foto del Tenente Cesare Valentini
quando era Comandante della Te-
nenza di Molinella (BO). Archivio
privato di Anita e Cesare Valentini
160
Nel 1967 viene trasferito al Nucleo di Polizia Giudiziaria del Gruppo Carabinieri
di Roma ove permane sino al 1970, per essere posto poi a disposizione sino al 1976
della Commissione Parlamentare d’inchiesta sul fenomeno mafioso in Sicilia. Co-
mandante del III Battaglione Allievi Carabinieri di Iglesias dal settembre 1976 sino
al settembre 1978 quando assumerà l’incarico di Addetto all’Ufficio del Generale
Coordinatore dei Servizi di Sicurezza degli Istituti di Prevenzione e Pena, mantenuto
sino all’ottobre 1979, allorquando assume il comando del Gruppo Carabinieri di
Catania per passare, nel giugno 1980 al comando del Gruppo di Palermo ove per-
marrà sino al settembre 1983. Sino al 1985 sarà Capo Sezione Criminalità della 3^
Divisione «Ogaden» in Napoli, per assumere il comando della Legione di Firenze che
reggerà sino al settembre 1989. Comandante del Reparto Autonomo del Comando
Generale dal settembre 1988 al settembre 1989, viene trasferito alla Divisione «Pali-
doro» in Roma come Capo di Stato Maggiore. Dall’ottobre 1990 sino al luglio 1992
opera a disposizione dell’Ufficio dell’Alto Commissariato per il coordinamento della
lotta contro la delinquenza mafiosa. Sino al settembre 1994 comanda la Regione
Carabinieri «Marche» per poi assumere l’incarico di Direttore del Servizio Centrale
di protezione presso il Ministero dell’Interno che manterrà sino al novembre 1996.
Nell’arco della sua lunga carriera, il Generale Valentini meritò 6 encomi, tutti in
relazione a brillanti risultati conseguiti in operazioni di servizio.
Il Capitano Francesco Valentini, allorquando comandava il Nucleo Investigativo del
Gruppo di Palermo, incontrò, per la prima volta professionalmente, il Col. dalla Chiesa
il quale nel settembre 1966 assunse l’incarico di Comandante della Legione Carabinieri
di Palermo. La figlia primogenita del Gen. Valentini, Anita, in una testimonianza scritta
insieme al fratello Cesare, racconta che, successivamente, nell’estate del 1978, durante una
permanenza per vacanza in Udine, città natale della loro mamma Nelly, mentre si trovava-
no con entrambi i genitori in visita a un’amica di famiglia, il Gen. dalla Chiesa raggiunse
19
telefonicamente il loro papà, che in quel periodo comandava il III Battaglione in Iglesias
19 Era allora consuetudine tra gli Ufficiali dei Carabinieri e di tutti i militari dell’Arma che rivesti-
vano incarichi di comando, comunicare alla Centrale Operativa un numero telefonico del luogo
ove si recavano, anche soltanto per poche ore, al fine di poter essere costantemente reperibili.