Page 165 - Carlo Alberto dalla CHIESA - Soldato, Carabiniere, Prefetto
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Il comando della Legione Carabinieri di Palermo
(CA) della Scuola Allievi Carabinieri di Roma, intrattenendosi per oltre quindici minuti.
Di lì a poco, l’allora Tenente Colonnello Valentini sarà formalmente trasferito all’Ufficio
del Generale, Coordinatore dei Servizi di Sicurezza degli Istituti di Prevenzione e Pena,
sebbene di fatto il Gen. dalla Chiesa lo porrà a capo di una struttura riservata preposta
alla localizzazione e alla cattura di terroristi latitanti, che operava alle dirette dipendenze
del Coordinatore delle Forze di Polizia e degli Agenti Informativi per la lotta contro il
terrorismo, ovverossia dello stesso Gen. dalla Chiesa. Assai particolare risulta altresì il ri-
cordo dei due figlioli del Gen. D. Valentini quando riferiscono di una improvvisa visita del
Generale dalla Chiesa a loro Padre, allora Tenente Colonnello Comandante del Gruppo
Carabinieri di Catania, una visita «riparatoria» nei loro confronti per aver tenuto lontano
il loro genitore, che nel periodo dell’attività antiterrorismo (1978 – 1979) operava a Roma,
Un ritratto del Generale di Divisione mentre la famiglia era rimasta nella caserma di Iglesias. Fu lui stesso a «chiedere scusa» per
dalla Chiesa riportante una dedica 161
ad Anita e Cesare, figli del Ten. Col. tale forzato distacco ai due giovani, donando loro una foto con una dedica che ben indica
Valentini. Foto Archivio privato Va- l’umanità di Carlo Alberto dalla Chiesa: «Ad Anita e Cesare Valentini, figli di un valoroso
lentini papà, con particolari sentimenti di affetto», seguita dalla firma autografa del Generale.
Il Prefetto dalla Chiesa con il Ten. I due Ufficiali si ritroveranno ancora una volta, l’ultima, durante gli oramai famosi
Col. Francesco Valentini. Foto Ar-
chivio privato Valentini 123 giorni da Prefetto di Palermo. Pur non avendo alcun tipo di vincolo gerarchico,
il Ten. Col. Valentini cercò di supportare in ogni modo l’improba azione del Prefetto
dalla Chiesa, non facendogli mai mancare la sua affettuosa vicinanza e i suoi consigli,
frutto dell’esperienza maturata nei due anni di permanenza nel capoluogo siciliano.
Di quel periodo, del loro indissolubile connubio resta una foto, gentilmente concessa
da Anita e Cesare Valentini, che li ritrae assieme, verosimilmente (dall’uniforme inver-