Page 83 - Carlo Alberto dalla CHIESA - Soldato, Carabiniere, Prefetto
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Il comando del Gruppo Squadriglie Carabinieri di Corleone
il luogotenente, aveva assunto un assetto e una potenzialità tali che molti evitavano, per
timore di ritorsioni, di denunciare i danni e i soprusi subiti. La «famiglia» agiva in settori
di specializzazione e i proventi delittuosi che ne conseguivano servivano sia alle spese di
gestione dell’organizzazione sia a gettar le basi di quelle solide posizioni economiche che
avrebbero consentito, nei decenni successivi, di espugnare Palermo e annientare le famiglie
mafiose del capoluogo siciliano.
In tale contesto culturale e criminale, proveniente da Firenze, ove lascia la moglie
Dora, incinta del secondogenito Nando, e la figlia Rita, di appena due anni, giunge
Corleone (PA) anno 1949. Caserma
Carabinieri. Foto P. Oliveri
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Corleone (PA). Cerimonia militare
alla presenza del Col. Ugo Luca e
del Capitano dalla Chiesa, rispetti-
vamente Comandante del C.F.R.B
e Comandante del Gruppo Squa-
driglie di Corleone. Foto P. Oiliveri
