Page 72 - Carte Segrete dell'Intelligence Italiana il S.I.M. in archivi stranieri

La copertina
del volumetto
distribuito agli
agenti segreti
del S.O.E. e
dell’O.S.S.,
ristampato
in anastatica
dall’Editrice
Conway di
Londra nel 2009.
Nella pagina a
fianco:
la pagina iniziale
di una lunga
storia sull’attività
del S.O.E. dal
1941 al 1945.
Non è sempre
facile preservare
i documenti
originali.

12 Una piccola curiosità serta, il Distaccamento e il S.I. - Italy fecero di San Leucio la loro base, sisteman-
storica: gli americani do i propri uffici nel Palazzo reale borbonico. Fu sempre considerato un re-
12
stesero sull’enorme
13
vasca da bagno ova- parto separato: né Vincent Scamporino, alias ‘Maxim’, capo dell’intelligence
le della Regina Ma-
ria Carolina una co- verso l’Italia nel teatro nordafricano (O.S.S.- S.I.- Italian Division, MED.T.O.), né
pertura di legno e in
quell’ambiente son- i responsabili in seno alla 5^ Armata pensarono o vollero mai unire i loro sforzi
tuosamente affresca- per organizzare in un solo corpus l’intelligence americana in Italia e nemmeno
to lavorarono per cir-
ca due anni. tentarono una minima forma di coordinamento.
13 Avvocato trentenne,
americano, origina- La S.I.-Italy fu disciolta alla fine di luglio 1945 (v. sotto), nonostante fosse
rio di Middletown, stato rappresentato con argomenti forti il permanere delle esigenze operative.
Connecticut.

72 Carte segrete dell’IntellIgenCe ItalIana