Page 176 - L'Italia in Guerra. Il quarto anno 1943 - Cinquant’anni dopo l’entrata dell’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi
P. 176

176                                                      FILIPPO  STEF ANI

               Vi  erano  inoltre:

                     i  reparti  della  difesa  c.a.  e  della  rete  di  avvistamento;
                     un  distaccamento  al  Moncenisio;
                     comando  Garda  (gruppo  armate  B);
                     comando  Castelli  Romani  (O.B.S.);
                     basi  della  pianura  padana;
                     altre  basi  varie;
                     aeroporti  tedeschi  e  misti;
                     elementi  in  Roma  (per  lo  più  in  civile);
                     in  Corsica:  brigata  Reichsfuhrer  ed  altri  elementi  minori;
                     in  Sardegna:  90 a  divisione  ed  altri  elementi  minori.

               3.  AZIONI  DEI  REPARTI  DELL'ESERCITO.

                   A completamento delle norme generali già diramate da Supereserci-
               to (Memoria 44/op.) circa l'impiego delle G.U. si aggiunge quanto segue:

               a)  Difesa della capitale: oltre alle disposizioni già adottate, dovrà in par-
                  ticolare  essere  assicurato  che  tutte le  strade adducenti  a  Roma  siano
                  bloccate  sino  dall'inizio  dell'emergenza.

               b)  Rifornimenti:
                  Dovranno essere prese adeguate predisposizioni per assicurare alle trup-
                  pe i  rifornimenti, specie di carburante, per il  quale si  attraversa una
                  crisi gravissima, poiché evidentemente i depositi sono costituiti in vi-
                  sta della ipotesi considerata e il servizio ferroviario sarà molto irregolare.
                  Sarà probabilmente  necessario  attuare subito  i  possibili  spostamenti
                  di  carburante  dall'Italia  settentrionale  all'Italia  centrale.

               c)  Collegamenti:
                     interrompere tutte le  comunicazioni telegrafoniche tedesche  rica-
                     vate sulla  rete  nazionale  (spegnimento  degli  amplificatori,  mano-
                     vra  interruttori,  isolamento  permutatori);
                     difendere ad oltranza le  stazioni amplificatrici delle reti nazionali
                     (sociali comprese) e le centrali telegrafoniche urbane ed interurba-
                     ne, le stazioni R.T. militari e civili; nel caso la difesa venga sopraf-
                     fatta  dovranno  essere  resi  inutilizzabili gli  impianti.
                     Occorrendo, rinforzare oculatamente fino da ora il presidio dei vari
                     organi  predetti.









   I-VOLUME-quarto-anno-1994.indd   176                                                 03/03/16   16:51
   171   172   173   174   175   176   177   178   179   180   181