Page 180 - L'Italia in Guerra. Il quarto anno 1943 - Cinquant’anni dopo l’entrata dell’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi
P. 180
180 FILIPPO STEF ANI
6. IMPIEGO GAS DA PARTE GERMANICA.
Bisogna prevederlo, quindi mettere in efficienza tutti i mezzi dispo-
nibili di difesa individuale e collettiva.
7. Le direttive di cui al presente Promemoria verranno attuate in seguito
a diramazione del seguente dispaccio in chiaro diretto ai tre Capi di
Stato Maggiore, oppure di iniziativa, qualora i collegamenti siano in-
terrotti e si verifichino le circostanze di cui al numero uno: "Attuare
misure di ordine pubblico Promemoria n. l - Comando Supremo".
Della presente Memoria, che deve essere restituita al latore, ogni Capo
di Stato Maggiore delle FF.AA. può prendere gli appunti ritenuti indi-
spensabili, che terrà gelosamente custoditi sulla propria persona o in
cassaforte. Gli ordini relativi alla presente Memoria debbono essere
impartiti solo verbalmente, norma che vale per tutti i Comandi in sot-
tordine. Le predisposizioni che, per necessità di cose, dovranno pren-
dere gli enti esecutivi devono essere motivate come preparativi per il
caso di attacco anglo-americano.
Le predisposizioni da prendere sono di assoluta urgenza. Si tenga ben
presente che azioni slegate e sporadiche sono di nessun rendimento,
ma che occorre invece coordinamento e preparazione minuta.
8. Riserva di ordini per il Comando Gruppo Armate Est, Egeo compreso.
I-VOLUME-quarto-anno-1994.indd 180 03/03/16 16:52

