Page 103 - Fiori della Pietraia - Invenzioni e Sviluppo delle tecnologie durante la Grande Guerra
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nel 1916 il prototipo di aereo sen-
               za pilota battezzato, per meglio cu-
               stodirne il segreto, Aerial Target. Fu
               la volta, qualche mese dopo, in data
               12 settembre dello stesso anno, del
               secondo l’Herwitt-Sperry, più noto
               però come bomba volante, che con
               il suo volo di collaudo dimostrò
               l’affidabilità dell’intera tipologia.
                 La finalità militare che sollecita-
               va quelle costruzioni aeronautiche,
               e che ormai possedeva gli strumen-
               ti per imporsi, mirava a realizzare un
               piccolo aereo, riempirlo di esplosivo
               e poi, attraverso i radiocomandi azio-
               nati in vista del bersaglio, condurvelo
               sopra. Un mezzo del genere più che
               un drone nel senso attuale dell’ac-
               cezione, era in realtà un proietto ra-
               dioguidato, una bomba comandata
               a distanza, che per mancanza di ade-
               guati congegni per la tele-visione, do-
               veva impiegarsi nel ristretto raggio
               visuale intercorrente tra base di lan-
               cio e il bersaglio. Vennero pertanto
               impiegati, e soprattutto immagina-
               ti, per la guerra navale, sia perché le
               navi si combattevano fra loro a vista,
               sia perché con un’unica potente ca-
               rica di esplosivo che fosse penetrata
               nello scafo dall’alto fino ai depositi di
               carburante o munizioni, se ne poteva
               determinarne l’affondamento (come
               infatti avverrà il 9 settembre 1943
                                             29
               quando la corazzata italiana Roma
               fu colpita ed affondata dalla bom-
               ba tedesca radioguidata in plana-
               ta SD-1400, ribattezzata dagli alleati
               Fritz X). Nei mesi a seguire i progetti


               29  Sulla vicenda cfr. a. amiCi, Una trage-
               dia  italiana.  1943  -  L’affondamento  della
               corazzata Roma, Milano, Longanesi, 2010.

               In alto: Rara foto del drone Herwitt-Sperry
               pronto a decollare nel 1916
               Al centro: Rarissima foto dell’Aerial Target
               In basso: La corazzata italiana Roma in
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                                                                                           parte prima - attinenze al volo      101
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