Page 189 - I 100 anni dell'elmetto italiano 1915-2015 - Storia del copricapo nazionale da combattimento
P. 189

ANNI TRENTA                                          189


























               Elmetto da parata del vecchio tipo in lamierino con imbottitura in cuoio a patte. E’ decorato del fregio per
                   ufficiali di Stato Maggiore del 1934 e gradi laterali all’alpina da maggiore (collezione dell’Autore)


                 Variante di imbottitura per elmetti da
                        parata (collezioni Piergentili)







               vezzo o semplicemente perché restii
               a sostenere  una nuova spesa. In al-
               cuni casi venne pure tolto il crestino,
               otturati il foro cupolare ed ecco tra-
               sformato un 31 in 33!  Sempre per
                                     263
               ragioni  economiche,  chi  non  era  in
               servizio attivo spesso veniva esone-
               rato con l’uniforme di marcia da tale
               dotazione e quindi da questo ulteriore
               acquisto, come nel caso della cerimonia del 4 novembre del 1938: «Gli ufficiali invitati delle
               categorie in congedo, sprovvisti di elmetto, sono stati autorizzati ad intervenire con berretto
               rigido: saranno raggruppati a parte». 264

                  Ci sono pervenuti esemplari, soprattutto della Milizia, con meravigliosi fregi dipinti o addi-
               rittura in rilievo, come quelli pittoreschi dei Moschettieri del Duce. Anche qui l’iniziativa per-
               sonale si esprimeva come tormentone, a uso e consumo di chi poteva permetterselo. Del resto
               a partire dal luglio del 1937, venne disposto che gli ufficiali in servizio permanente effettivo
               dovessero fornirsi a proprie spese dell’elmetto metallico (lire 45, pagabili in nove rate mensili
                                 265
               da 5 lire ciascuna),  dando ormai per scontato che esistessero elmetti da parata per colonnelli

               263 M. Gallesi, op. cit., pp. 10-13; S. Coccia, Le uniformi metropolitane del Regio Esercito dalla riforma Baistroc-
                   chi all’inizio della Seconda guerra mondiale, op. cit., p. 150.
               264 AUSSME, H9, b. 2,  cartella 5, promemoria per Mussolini del 1°/11/1938.
               265 Il Foglio d’ordini 226 del 1938 avrebbe esteso l’onere d’acquisto anche per gli ufficiali in congedo (di nuova
                   nomina o richiamati) nonché per i marescialli, salvo la possibilità di riceverlo in comodato d’uso con regolare
   184   185   186   187   188   189   190   191   192   193   194