Page 539 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
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Le fonti 539
roMiti, 5); L’adozione del metodo storico in archivistica. Origine, sviluppo, prospet-
tive. Seminario, Salerno, 25 maggio 2007, a cura di r.M. zaCCaria, Salerno, Lave-
glia & Carlone, 2009 (Schola Salernitana, Studi e testi, 13); Leopoldo Cassese.
Archivista e organizzatore di cultura. Seminari di studio in occasione del cinquante-
simo anniversario della scomparsa, L’Aquila, 18 giugno 2010 - Salerno, 29 ottobre
2010 - Atripalda (AV), 29 ottobre 2010, Roma, Ministero per i beni e le attività cul-
turali, Direzione generale per gli Archivi, 2011 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato,
Saggi, 102), in part. P. CaruCCi, Leopoldo Cassese e gli sviluppi scientifici della
disciplina archivistica, pp. 3-14, M. GuerCio, Interdisciplinarità e autonomia nella
riflessione di Leopoldo Cassese sull’archivistica del XX secolo, pp. 16-24 e a. roMi-
ti, Leopoldo Cassese: l’archivio e l’archivistica, pp. 35-49; e. lodolini, archivi e
biblioteche: due realtà antitetiche, in Sit liber gratus, quem servulus est operatus.
Studi in onore di Alessandro Pratesi per il suo 90° compleanno, a cura di P. Cheru-
bini-G. niColaJ, II, Città del Vaticano, Scuola vaticana di paleografia, diplomatica e
archivistica, 2012 (Lettera antiqua, 19), pp. 1273-1285.
Per la coerenza del modello di gestione documentaria adottato, almeno sulla carta,
dall’amministrazione militare con le norme sugli archivi correnti e semiattivi degli
apparati statali centrali, contenute nel r.d. 23 ott. 1853, n. 1611 (regolamento per l’am-
ministrazione centrale dello Stato, esecutivo del titolo primo della l. 23 mar. 1853, n.
1483) e nel r.d. 25 gen. 1900, n. 35 (regolamento per gli uffici di registratura e di
archivio delle amministrazioni centrali), cfr. i saggi di a. lodolini, l’archivio centra-
le dello Stato e gli archivi delle amministrazioni centrali, in «Notizie degli Archivi di
Stato», IX (1949), 1-3, pp. 4-10; e. Califano, Gli archivi correnti dei ministeri, in
«Amministrazione civile», V (1961), 47-51 (n. mon.: Cento anni di amministrazione
pubblica), pp. 433-459; G. tosatti, Dall’Archivio del Regno all’Archivio centrale
dello Stato: l’istituto e la sua sede, in L’Archivio centrale dello Stato, 1953-1993, a
cura di M. serio, Roma, Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale
per i beni archivistici, 1993 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Saggi, 27), pp. 323-
325; G. Melis, Storia dell’amministrazione italiana, 1861-1993, Bologna, il Mulino,
1996 (Le vie della civiltà), pp. 27-31; a. attanasio, I processi di unificazione dello
Stato italiano e le connesse esigenze di normazione nel settore degli archivi correnti,
in assoCiazione nazionale arChivistiCa italiana, sezione veneto, Archivi e cittadino.
Genesi e sviluppo degli attuali sistemi di gestione degli archivi. Atti della giornata di
studio - Chioggia, 8 febbraio 1997, a cura di G. Penzo doria, Padova, Il Leggio libre-
ria editrice, 1999, pp. 16-38; G. Melis, Il deposito della memoria. L’evoluzione degli
archivi amministrativi nella storia italiana, in «Rassegna degli Archivi di Stato», LXI
(2001), 1-3, pp. 208-225, già pubblicato, in lingua inglese e con il titolo The profile of
the archivist: promotion of awareness, in «Archivum», XLV (2000), pp. 81-96; M.
Grossi, Luoghi e metodi per la gestione degli archivi dell’amministrazione nel Regno
d’Italia (1875-1908), in «Archivi per la storia», XVI (2003), 2 (n. mon.: Classificare:
storia e attualità, a cura di G. bonfiGlio-dosio), pp. 171-198; G. MiChetti, Dal pro-
tocollo al sistema di gestione dei flussi documentali, in L’archivio comunale. Manua-
le per la gestione dei documenti: dall’archivio corrente all’archivio storico, a cura di
2
d. brunetti, Santarcangelo di Romagna (RN), Maggioli editore, 2003 (progettoente-

