Page 144 - Il Controllo del Territorio - da Federico II di Svevia all'Arma dei Carabinieri
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ragazzo si ritrovava così, più che mai, erede del grande Impero,
unico Staufen in vita. La nomina a imperatore lo raggiunse in
Sicilia nel 1212: unanimemente tutti i più fidi vassalli, e in par-
ticolare la moglie Costanza d’Aragona (1183-1222), cercarono
di distoglierlo dall’accettare la carica, senza però trovare ascol-
to. Del resto non si ha notizia di alcun serio legame tra i due
coniugi, unitisi in matrimonio due anni prima, probabilmen-
te soprattutto perché la sposa, una matura vedova, portava in
dote 500 cavalieri spagnoli, peraltro subito sterminati da una
violenta epidemia. Crollata l’illusione di poter contare su quel
prezioso strumento militare, al giovane sovrano non restava
alcuna speranza di infrangere la miriade di privilegi baronali,
spesso abusivi, che minavano il suo potere. Allora, confidando
forse nella maggiore simpatia che la sua origine dinastica gli
In alto: Federico II in due miniature medievali.
Nella pagina a fianco: busto in marmo del giovane Federico II.
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