Page 43 - Il Controllo del Territorio - da Federico II di Svevia all'Arma dei Carabinieri
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degli impatti: il sasso, infatti, era scagliato impartendo   era un nuovo tipo di freccia inventata per questa guerra. Si
               alla mazzafionda una violenta rotazione, come si fa con    trattava di un ferro di lancia lungo due palmi, montato su
               la canna da pesca. La maggiore gittata e la capacità di    di un’asta di legno lunga un mezzo cubito (22,5 cm circa),
               scagliare proietti più pesanti, fino a 400 grammi, ne      e spessa un dito. Per conservare l’equilibrio era dotata di
               costituivano i vantaggi. Polibio (Storie XXVII, 9) ne      tre alette, come quelle che si mettono alle frecce: il dardo
               descrive un archetipo un po’ più complesso, chiamato       si poneva in mezzo a una fionda, che aveva due corregge di
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               kestros  – capace di scagliare piccole frecce – precisan-  diversa lunghezza, mantenendolo in equilibrio nella mag-
               do che fu inventata durante la guerra contro la Persia.    giore delle due tasche della fionda; sfuggiva, quindi, per il
               Così la descrizione di Livio (42.65. 9-11)                 movimento rotatorio impresso alla corda, e partiva come
                                                                          una palla.
               15   F. RUSSO, Frecce senz’arco, in Archeo 332, ottobre 2012, pp. 90-95.



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