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L’EROE SENZA NOME Il Milite Ignoto simbolo del sacrificio
Carta generale dei paesi coinvolti nel Primo Conflitto Mondiale
Fanti italiani all’assalto di posizioni austo-ungariche
“l’incontro con la morte di massa è forse la più fonda-
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mentale esperienza della guerra” .
Quantitativamente, la Prima Guerra Mondiale causò il
doppio dei morti rispetto al totale di coloro che erano
caduti nei conflitti verificatisi a partire dalla Rivolu-
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zione Francese fino al 1914 . I numeri delle vittime fu-
rono impressionanti, circa otto milioni e mezzo di
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caduti , ai quali occorre aggiungere i circa ventuno mi-
lioni di feriti, dei quali la gran parte ebbero una per-
centuale d’invalidità permanente superiore al 50% e in
molti subirono delle amputazioni. Inoltre, ben cinque- Effetti di un bombardamento di artiglieria su un tratto di trincea
2
George Lachmann Mosse, Le guerre mondiali. Dalla tragedia al mito dei caduti, Laterza, Roma-Bari, 1990, p. 3.
3
Cfr. ibidem.
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Stéphane Audoin Rouzeau, Jean Jacques Becker, Antonio Gibelli (a cura di), La Prima Guerra Mondiale, 2 voll., Einaudi, Torino, 2007, vol. II, p. 458.
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