Page 458 - La Grande Guerra segreta sul fronte Italiano (1915-1918) - La Communication Intelligence per il Servizio Informazioni

LA GRANDE GUERRA SEGRETA SUL FRONTE ITALIANO (1915 – 1918)

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Le sezioni U, R, M E Gli Uffici Speciale e Staccato 2

Gli organi dei quali il Servizio Informazioni disporrà per il disimpegno delle attribuzioni affida-
tegli sono i seguenti: in Italia tre sezioni mobilitate: in Udine; in Milano; in Roma. Due uffici
territoriali: in Milano; in Roma.
Sezione U: funzionerà alla diretta dipendenza del Capo del Servizio di due sottosezioni distinte,
delle quali: una col titolo di Servizio Informazioni Sezione U (segreteria) si occuperà del colle-
gamento fra le Sezioni M ed R ed i vari uffici del Comando Supremo con i quali esse dovranno
o potranno avere relazioni postali, telegrafiche e telefoniche (in chiaro o in cifra) e mediante i
corrieri giornalieri diretti funzionanti per conto del servizio fra Udine e Milano (con origine da
Milano) e fra Udine e Roma (con origine da Roma). Si occuperà pure delle direttive da darsi
circa il funzionamento della censura postale nella zona di guerra e delle pratiche relative; l’altra,
col titolo di Servizio Informazioni - Sezione U (Polizia militare e controspionaggio) si occuperà
del funzionamento di tali servizi nel territorio delle retrovie (in collegamento e a complemento
degli stessi servizi nel territorio delle operazioni che rimarranno affidati agli uffici informazioni
d’armata). Sarà quindi di sua competenza: 1) studiare e proporre tutte le misure preventive atte
così ad assicurare la tutela del segreto militare sulla dislocazione delle truppe, dei servizi, dei
materiali, sui loro movimenti e impiego, come a garantire la sicurezza dell’uso e del funziona-
mento dei mezzi e delle vie di comunicazione e degli impianti militari in detto territorio delle
retrovie; 2) conoscere le contravvenzioni e i reati commessi tanto da militari quanto da non
militari in materia di violazione di detto segreto o di attentato contro detta sicurezza; praticare le
necessarie indagini per l’accertamento delle responsabilità o colpe o proporre i provvedimenti
relativi al Reparto Disciplina e Giustizia o all’autorità di P. S. competente; 3) riferire giorno per
giorno al Capo del Servizio su l’azione svolta e sulle azioni analoghe da svolgere fuori zona
di guerra, di cui la Sezione venisse comunque a conoscenza; 4) istruire le pratiche relative alla
liberazione condizionata di prigionieri di guerra, o al riconoscimento di disertori, gli uni e gli
altri originari dei territori occupati - e inviare le pratiche istruite alla firma del Capo Reparto. Al
disimpegno delle attribuzioni suindicate attenderanno le seguenti Sotto-sezioni, rispettivamente:
Segreteria e pratiche varie: maggiore di fanteria Fara, capitano di s. m. Vecchiarelli, tenente del
genio (compl.) Bonacossa Alberto; Polizia militare e controspionaggio: primo capitano CC.RR.
Schiavetti, primo capitano CC.RR. Radice, delegato di P. S. Rizzo; più, un adeguato numero di
dattilografi, corrieri ciclisti e ordinanze d’ufficio.
Sezione M si occuperà: 1) delle relazioni, anche di carattere amministrativo, con tutti i centri di
raccolta di notizie all’estero e con gli agenti autonomi operanti allo stesso intento; 2) dei rapporti
con gli analoghi centri esistenti in Italia per conto degli alleati, in quanto il Capo di Servizio non
intenda riservare a sé tali rapporti; 3) della trasmissione alla Sezione U di tutte le notizie raccolte
(tranne quelle di carattere economico da trasmettersi alla Sezione R) nel modo più sollecito che
sarà richiesto dalla loro natura; 4) dello spoglio della stampa estera e della compilazione di ap-
positi bollettini quotidiani, da comunicarsi alle autorità aventi maggiore interesse a consultarli;
5) della cooperazione con le altre Sezioni nelle varie forme di attività del servizio e specialmente
nella propaganda dissimulata. Sarà costituita dal seguente personale: Segreteria e pratiche varie:
maggiore dei bersaglieri Giorgi, capitano alpini Carini; Stampa estera: tenente art. M. T. Faleschini,

2 Foglio n. 22495 in data 28 settembre 1917 del Comando Supremo – Ufficio Informazioni allegato al diario storico del
Servizio Informazioni, ottobre 1916, AUSSME, fondo B-1 . L’Ufficio di raccolta e controllo notizie economiche sorse per
trasformazione dell’Ufficio economico distaccato presso la Missione militare italiana di Parigi.

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