Page 147 - La Regia Marina nell Isole Ionie aprile 1941 - settembre 1944

CRONOLOGIE

CEFALONIA

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1900 Parte il M/p B59 Lanciotto Piero diretto a Patrasso.
settembre
Il Ciaravolo lascia Argostoli, con a bordo il generale
2130
Marghinotti, diretto a Astakos, dove giunge il 9 alle 6.
Supermarina dà ordine di far rientrare in Italia il X
9
settembre 0230 Gruppo A.S. e il Comando e l’unità della VI Flottiglia
MAS.
Una compagnia tedesca si trasferisce ad Argostoli centro.
Alba Viene rafforzato il dispositivo italiano attorno ad Ar-
gostoli.
5 autocarri carichi di truppa giungono ad Argostoli da
8
Lixuri.
11 Partono le unità del X Gruppo.
a
Arriva l’ordine dell’11 Armata di cedere le artiglierie e le
20 armi pesanti della fanteria per “successivo avviamento in
Italia” dei reparti.
Il ten. col. Barge (comandante tedesco) comunica al gen. Gandin
10
che la divisione dovrebbe cedere le armi il mattino dell’11.
11 Sollecito di Barge a Gandin perché prenda una decisione.
Parte da Argostoli il M/p Stella Rinascente, che giunge a Otranto il
Sera
12.
I tedeschi sopraffanno i reparti italiani presenti a Lixuri. Il
personale viene restituito (compreso quello della Stazione
Vedetta di Gherogambo e della batteria da 120/50). Soldati
12 sera
italiani provenienti da Santa Maura comunicano che i tedeschi
procedono alla cattura dei soldati italiani. Da Corfù il col.
Lusignani comunica di aver sopraffatto il presidio tedesco.
I 4 dragamine dislocati a Guiscardo partono per l’Italia, agli
ordini del ten. vasc. Salvatore Leotta. Tre giungono a Taranto e
ore 22 uno a Brindisi. A bordo vi è il personale della Stazione Vedetta di
Capo Dukato (estremità meridionale di Santa Maura), giunto via
mare a Guiscardo.
Due motozattere tedesche (LMB, Lendung Motor Boot) ven-
13 alba
gono avvistate all’altezza di San Teodoro, con truppe e artiglierie

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