Page 75 - La Regia Marina nell Isole Ionie aprile 1941 - settembre 1944
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Capitolo 4
La resistenza ai tedeschi
(9-22 settembre 1943)
Alla dichiarazione d’armistizio la catena di Comando era la seguente:
Comando Supremo
(Roma)
│
a
11 Armata (generale di Corpo d’Armata, designato d’Armata, Carlo Vecchiarelli)
(Atene)
│
VIII Corpo d’Armata XXVI Corpo d’Armata
(gen. CdA Mario Marghinotti) (gen. CdA Guido della Bona)
(Agrinion) (Janina)
Corfù e altre Isole Ionie
a
33 Divisione di fanteria da montagna Acqui
(gen. di divisione Antonio Gandin)
(Argostoli, Cefalonia)
Cefalonia
Cefalonia
La Marina, come detto, aveva a Cefalonia un Comando Marina, ad Argostoli
(capitano di fregata Mario Mastrangelo), con Distaccamento e Stazione Radio,
una Capitaneria di Porto (tenente delle Capitanerie di Porto Mariano Barletta),
con due Gruppi porto a Lixuri e a Sami), due Stazioni Vedetta, una Stazione
Segnali, due fari e tre batterie:
- Mignon SP 33 (III cannoni da 152/40, VI mitragliere da 20/70), con 6
ufficiali, 14 sottufficiali e 53 sottocapi e comuni;
- Faraò E 208 (V cannoni da 76/40, mitragliere, Stazione aereo-fonica),
con 3 ufficiali, 9 sottufficiali e 48 sottocapi e comuni;
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