Page 383 - Lanzarotto Malocello from Italy to the Canary Islands
P. 383

dall’Italia alle Canarie                                              383




































                 Resti delle antiche costruzioni all’epoca di Lanzarotto Malocello. (Lanzarote).


               rali, in grotte appositamente scavate (come in Egitto), nonché in tumuli
               artificiali (Perù ed Egitto). Le grotte potevano avere dimensioni differenti
               a seconda che fossero singole o di una intera famiglia: i cadaveri deposti
               all’interno erano di solito coricati sul dorso con le braccia lungo il tronco e
               venivano  posati su una tavola o su letti di foglie vegetali o di pelli animali,
               in maniera da evitare che il corpo toccasse il pavimento della grotta. Ca-
               ratteristica dei Guanci era l’imbalsamazione come nell’Egitto dei Faraoni.
                      Le mummie avevano trattamenti differenti a seconda della ricchez-
               za o del livello sociale di appartenenza e la datazione al Carbonio 14 ha
               indicato tale tecnica diffusa dal III secolo a.C. fino alla conquista norman-
               na. Le tecniche di mummificazione prevedevano anzitutto il lavaggio del
               cadavere poi la seccatura al sole previo inserimento in gola di un liquido
               fatto di burro, polvere di erica ed altre erbe, e solo a questo punto avveniva
               l’imbalsamazione tramite pelli animali, non prima però di avere effettuato
               frequenti pulizie del defunto con sostanze astringenti.
                  Come si diceva l’inumazione avveniva in forma stesa sul dorso, tuttavia
   378   379   380   381   382   383   384   385   386   387   388