Page 173 - Le bande musicali - dall'Unità d'Italia ai primi del Novecento
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Il repertorIo                                                            173

              per pubblicizzare campagne di guerra sia per inneggiare alle morti innocenti. Se da
              un lato i direttori di banda militare hanno scritto inni a favore di Benito Mussolini,
              d’altro lato hanno reso omaggio ad eroi autentici, valga come esempio l’elegia
              per un purissimo eroe “Salvo d’Acquisto” di Vincenzo Borgia. Come sappiamo
              i carabinieri hanno contribuito non poco alla Resistenza: ventitré musicanti della
              Banda dei Carabinieri, guidati dal generale Filippo Caruso, persero la vita. Altri
              quarantaquattro furono deportati in Germania. La Banda fu sciolta e ricostituita
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              solo nel 1949.
                 Se la musica è stata strumento di guerra, ci piace pensare che essa è soprattutto
              veicolo di pace. Dal 24 al 26 giugno 1999 la Banda dei Carabinieri compie una
              tournée, una missione di pace in Israele e in Palestina, in cui si esibisce con musi-
              che tratte dalle nostre opere liriche e dalle canzoni tradizionali italiane. Fra queste
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              non poteva mancare ‘O sole mio.  Nel 2000, anno del giubileo, il 18 novembre
              nell’aula Paolo VI e il 19 in Piazza S. Pietro, lo Stato Maggiore della Difesa e l’As-
              sociazione Andromeda hanno patrocinato un serie di concerti e spettacoli in cui le
              nostre bande militari hanno eseguito fra l’altro l’Inno Pontificio, l’Inno Giubilare e
              l’Inno di Mameli. Inoltre si sono esibite con le bande militari del Belgio, Canada,
              Cile, Francia, Germania, Olanda, Spagna, Stati Uniti e Svizzera, per un totale di
              circa mille orchestrali (fra cui trenta donne) diretti dal maestro Borgia. Ecco come
              commenta la stampa:
                  In questo giorno del giubileo delle Forze Armate e della Polizia, attraverso la
                  musica si vogliono riaffermare i valori della pace e della fratellanza in contrappo-
                  sizione alla crudeltà e alla guerra, l’egoismo e l’odio dei popoli. 325
















              323  annaMaria cicchetti, Uniformi, cit., p. 47.
              324  In questa occasione la Banda ha eseguito musiche da La forza del destino, La Bohéme,
                  la tosca, la turandot. Si è esibita anche con torna a Surriento e O’ surdat ‘nnammurat,
                  A.M.T. Una missione in musica, «Il Carabiniere», luglio 1999, pp. 44-47.
              325  Cito direttamente da Eserciti in musica per la pace nel mondo “Giubileo delle Forze Ar-
                  mate e della Polizia”, «Andromeda», a. I, n. 4, ottobre 2000, pp.1,4. Hanno collaborato
                  all’iniziativa, fra altri, anche l’Associazione Nazionale dei Carabinieri, RAIUNO e RAI
                  International. A questa manifestazione hanno partecipato anche Amii Stewart e i Pooh, il
                  complesso di musica leggera.
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