Page 38 - STORIE DI FRANCOBOLLI - LE FORZE ARMATE ITALIANE
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nemico dell’Altipiano; sfruttamento di tutte   • DATA DI EMISSIONE: 24 maggio 2015                                         • DATA DI EMISSIONE: 3 novembre 2018                         • STAMPA: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia
                                                         le possibili  ripercussioni di questa manovra.   • VALORE: € 0,80 per ciascun soggetto                                     • VALORE: tariffa B - € 1,10                                 • COLORI: quadricromia
                                                         Direzione principale dello sforzo: Ponte    • TIRATURA: ottocentomila foglietti                                            • TIRATURA: un milione di esemplari                          • CARTA: bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente
                                                         della Priula,  Conegliano, Vittorio Veneto.   • VIGNETTE: riproducono personaggi e scene della Prima                       • VIGNETTA: riproduce l’affresco della Cappella Votiva eretta a ricordo   • GRAMMATURA: 90 g/mq
                                                         La crisi austro-ungarica si faceva però       Guerra Mondiale, e precisamente, rispettivamente da                            dei Caduti della Grande Guerra, realizzato da Osvaldo Bignami nella   • SUPPORTO: carta bianca, autoadesiva Kraft monosiliconata da 80 g/mq
                                                         sempre più evidente, causata soprattutto        sinistra a destra in senso orario: - Francesco Baracca, asso                 Basilica di Santa  Margherita in Cortona. Completano il francobollo   • ADESIVO: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco)
                                                         dalla impossibilità di nutrire la popola-     dell’aviazione italiana, accanto al suo velivolo; - una                        le leggende “CORTONA – OSVALDO BIGNAMI”, “AFFRESCO         • FORMATO CARTA: 40 x 48 mm
                                                         zione civile, essendo i treni riservati ai tra-    postazione di artiglieria da montagna del Corpo degli                     A RICORDO DEI CADUTI” e  “CENTENARIO DELLA VITTO-          • FORMATO STAMPA: 36 x 44 mm
                                                         sporti militari.                                Alpini del Regio Esercito Italiano; - una trincea con una                    RIA”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione  tariffaria “B”   • FORMATO TRACCIATURA: 47 x 54 mm
                                                         Anche nei Balcani, fronte dimenticato, la si-  postazione di mitraglieri del Regio Esercito Italiano                       • BOZZETTO: a cura del Centro Filatelico dell’Istituto Poligrafico e Zecca   • DENTELLATURA: 11 effettuata con fustellatura
                                                         tuazione evolse rapidamente in settembre,       durante la battaglia di Gorizia; - un MAS (Motoscafo                         dello Stato S.p.A.                                         • FOGLIO: ventotto esemplari
                                                         portando il 29 settembre alla resa della Bul-  Anti Sommergibile) della Regia Marina Militare Italiana.
                                                         garia, ormai ridotta alla fame, e al contem-  Completano i francobolli la leggenda comune “PRIMA
                                                         poraneo isolamento della Turchia.             GUERRA MONDIALE”, le rispettive leggende “IN
                                                         Diaz decise un attacco per l’inizio di otto-  CIELO”, “IN MONTAGNA”, “IN TRINCEA” e “IN
                                                         bre, in concomitanza con l’offensiva in       MARE”, la scritta “ITALIA” e il valore “€ 0,80”
                                                         Francia. L’azione dovette essere però ri-   • CARATTERISTICHE DEL FOGLIETTO: i francobolli, disposti
                                                         mandata per le violente piogge, del resto     su due file, sono impressi in un riquadro perforato posto
                                                         inevitabili in ottobre.                       nel lato destro del foglietto. Fuori dal riquadro, a sinistra,
                                                         Solo alle prime ore del 24 ottobre, gli ita-  è riprodotta la facciata del monumento nazionale a
                                                         liani poterono iniziare l’offensiva. Iniziata     Vittorio Emanuele II, meglio conosciuto con il nome di
                                                         sul Grappa, con gli alpini nuovamente         Vittoriano o Altare della Patria, situato a Roma, sul
                                                         chiamati a pagare un duro tributo di san-       Campidoglio, affiancato a sinistra dal logo del Centenario
                                                         gue, l’attacco italiano si allargò al Piave la   della Prima Guerra Mondiale adottato dalla Presidenza
                                                         notte del 26, e dopo tre giorni di combatti-  del Consiglio dei Ministri. Sul lato superiore del foglietto
                                                         mento si concluse con lo sbandamento av-      è riportata la scritta “PRIMA GUERRA MONDIALE”;
                                                         versario. Il 1° novembre gli austriaci        a destra, in verticale, le date “1914 1918”
                                                         chiesero un armistizio, che gli italiani accet-  • BOZZETTISTA: Luca Vangelli
                                                         tarono il pomeriggio del 3 con interruzione   • STAMPA: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in
                                                         delle ostilità dalle 24 ore successive.       rotocalcografia
                                                         La battaglia, che poi gli italiani chiamarono   • COLORI: sei
                                                         di Vittorio Veneto è generalmente poco      • CARTA: patinata gommata, fluorescente
                                                         considerata dalla storiografia e giudicata   • GRAMMATURA: 100 g/mq
                                                         come poco sanguinosa e decisa dallo sban-   • FORMATO CARTA: 40 x 30 mm
                                                         damento delle unità nemiche più che dal-    • FORMATO STAMPA: 36 x 26 mm
                                                         l’azione italiana. L’offensiva costò in realtà   • DENTELLATURA: 13 x 13 ½
                                                         ai contendenti ben 127.000 fra morti e feriti,   • FORMATO FOGLIETTO: 20 x 9 cm
                                                         fra cui alcune migliaia di soldati francesi,
                                                         cecoslovacchi e britannici, che combatte-
                                                         rono splendidamente, e fu, come testimo-
                                                         niano i resoconti, uno scontro durissimo.
                                                         Le forze militari, ognuno per il suo compito
                                                         istituzionale, consentirono alla Nazione di
                                                         superare la prova bellica, facendo emergere
                                                         le qualità morali e militari che si integra-
                                                         rono con lo sforzo dell’intero Paese rimasto
                                                         nelle retrovie.



                                                         - Vedetta con fucile mod. 91
                                                         - Pallone drachen per l'osservazione
                                                         - Enrico Toti


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