Page 88 - STORIE DI FRANCOBOLLI - LE FORZE ARMATE ITALIANE
P. 88

Costruzioni navali Emissione 1977










                                               La serie di francobolli richiama alla memoria due Unità     estremamente armata (disponeva di soli sei cannoni
                                               Navali militari orgoglio della cantieristica navale ita-  sul ponte di coperta), si prestò sin da subito ad essere
                                               liana di epoche differenti: la Corvetta Caracciolo (1869-  impegnata per esigenze di varia natura, quali attività
                                               1907) e la Cannoniera Aliscafo Sparviero (1973-1991).   di rappresentanza, ricerca scientifica, formazione e
                                                                                                   addestramento. Tra il 1881 ed il 1884, infatti, circum-
                                               La Regia Corvetta Caracciolo, fu impostata nel 1865 e   navigò il globo, portando avanti un’intensa attività di
                                               varata nel 1869 nei cantieri di Castellammare di Sta-  rappresentanza presso Paesi stranieri e di scoperta
                                               bia. Progettata dal generale Ispettore del Genio Na-  scientifica in territori ancora non battuti sulle carte
                                               vale Giuseppe Micheli, il Caracciolo aveva scafo in   nautiche. Fu proprio a seguito di questa attività di ri-
                                               legno con carena ricoperta di rame e tre alberi a vela   cerca ed esplorazione, che si decise di dare il nome di
                                               quadra, ma poteva comunque contare su di un si-     “Baia Caracciolo” ad una zona in prossimità della Pa-
            - Sotto: Nave Caracciolo           stema di caldaie e motore a vapore che le consentiva   tagonia ancora non battuta sulle carte nautiche. Da
            - Nella pagina a lato: Nave Sparviero   di raggiungere la velocità di circa 9 nodi. Non     qui in poi la Corvetta Caracciolo verrà impiegata come




























                                                                                                                                                                           nave Scuola (su di essa si formeranno        custoditi oggi dalla Marina Militare. La   esigenze formative e di rappresentanza e
                                                                                                                                                                           anche gli allievi dell’Accademia Navale di   nuova vocazione formativa del Caracciolo   nave Italia per quelle socio-formative. Nave
                                                                                                                                                                           Livorno dal 1894 in poi) sino a giungere al   perdura, seppur con sostanziali cambia-  Italia è un brigantino armato a goletta di 61
                                                                                                                                                                           disarmo nel 1904 e la radiazione nel 1907.   menti, per diversi anni sino alla sua demo-  metri dal 19 marzo 2007 di proprietà della
                                                                                                                                                                           Anche al termine della sua vita operativa,   lizione, avvenuta dopo la Seconda guerra   Fondazione “Tender to nave Italia”, una
                                                                                                                                                                           tuttavia, il Caracciolo rinasce con una nuova   mondiale a causa di gravi danni subiti du-  Onlus costituita dalla Marina Militare Ita-
                                                                                                                                                                           utilità sociale, quando a Napoli diventa   rante i bombardamenti. Tuttavia, il Carac-  liana e dallo Yacht Club Italiano. Iscritta nei
                                                                                                                                                                           nave Scuola per la rieducazione di bambini   ciolo continua a far “sentire” la propria   ruoli del naviglio militare italiano e gestita
                                                                                                                                                                           e ragazzi abbandonati. Quell’esperienza    presenza all’interno del Museo Tecnico Na-  in compartecipazione tra i due soci della
                                                                                                                                                                           permise a moltissimi orfani di studiare e   vale dell’Arsenale di La Spezia dove è cu-  fondazione l’Unità opera con lo scopo di
                                                                                                                                                                           imparare un mestiere ma soprattutto li pre-  stodita la campana di bordo in cui, per un   promuovere il mare e la navigazione come
                                                                                                                                                                           parò ad affrontare con fiducia la vita, grazie   veliero, si ritiene essere conservata l’anima.    strumenti di educazione, formazione, abili-
                                                                                                                                                                           all’insegnamento dei profondi valori etici   Oggi la Marina Militare continua ad assicu-  tazione, riabilitazione, inclusione sociale e
                                                                                                                                                                           posti a fondamento della stessa Regia Ma-  rare le attività all’epoca assegnate a nave   terapia a favore di associazioni non profit,
                                                                                                                                                                           rina, valori ereditati e gelosamente       Caracciolo attraverso nave Vespucci per le   ONLUS, scuole, ospedali, servizi sociali,


     86                                                                                                                                                                                                                                                                                                                87
   83   84   85   86   87   88   89   90   91   92   93