Page 11 - ATTI 2021 - IL MILITE IGNOTO
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Intervento del Comandante delle Scuole
dell’Arma dei Carabinieri
Gen. C.A. CC Adolfo FISCHIONE
utorità, Gentili
A Ospiti,
desidero porgere il sa-
luto di benvenuto del
signor Comandan-
te Generale dell’ar-
ma dei Carabinieri
e il mio personale al
Capo di Stato Mag-
giore della Difesa
Generale Enzo Vec-
ciarelli; al Presidente
della Corte Dei Conti,
dott. Guido Carlino;
ai vertici della Magi-
stratura militare; al Segretario Generale della Difesa e Direttore Nazionale degli
Armamenti Gen. C.A. Luciano Portolano; al Commissario Generale per le Ono-
ranze ai Caduti, Gen.D. Gualtiero Mario De Cicco; ai colleghi delle altre FF.AA. e
FF.PP.; agli autorevoli relatori che oggi e domani animeranno il convegno.
Per l’Arma dei Carabinieri è un onore e una grande opportunità sul piano
accademico, poter ospitare quest’oggi, alla Scuola Ufficiali, il Convegno di Studi
Storici: “Il Milite Ignoto: sacrificio del Cittadino in armi per il bene superiore della Nazio-
ne”, nell’anno in cui ricorre il centenario dalla traslazione della Salma del Milite
Ignoto presso l’Altare della Patria, avvenuta il 04 novembre 1921.
Come tutti sappiamo, negli anni successivi al termine della Prima guerra
mondiale, la situazione in Italia era molto tesa, le perdite umane, tra militari e
popolazione civile, erano state ingenti e la Nazione sentiva forte la necessità di
ripartire, allontanando lo spettro della guerra, per iniziare una nuovo periodo di
pace e concordia.